Dopo le polemiche degli scorsi giorni sul contributo del Papa per gli sfollati in Emilia (clicca qui per l’articolo) e mentre la terra continua a tremare nel nord Italia, con nuove vittime, migliaia di sfollati e danni ingenti a case, palazzi e chiese, la Presidenza della Conferenza Episcopale, con il consenso dell’Assemblea Generale, ha stanziato un milione di euro come primo contributo per fronteggiare la prima emergenza.
Da tutta Italia le Caritas hanno già fatto manifestato vicinanza e disponibilità ad aiutare: è stato aperto un centro di coordinamento Caritas a Finale Emilia e ci si impegna a un affiancamento duraturo, nel medio e lungo termine, nella fase più difficile della ricostruzione materiale e del tessuto sociale, con attenzione alla ricostruzione socio-economica, all’animazione e ai luoghi di aggregazione delle comunità.
Caritas in campo: ecco come aiutare
Per aiutare la Caritas nel suo impegno nei confronti degli sfollati si possono inviare offerte tramite c/c postale n. 347013 specificando nella causale: “Terremoto Nord Italia 2012”.
Anche la Curia Bolognese ha attivato una raccolta fondi tramite Caritas: si può contribuire con un versamento sul conto corrente postale n. 838409 oppure con un bonifico bancario presso Banca Popolare dell’Emilia Romagna intestato a “Arcidiocesi di Bologna”. Iban: IT 27 Y 05387 02400 000000000555. Causale “Terremoto in Emilia-Romagna”.
Per l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola diversi i conti correnti attivati (per tutti la causale è “Emergenza terremoto Emilia”). Conto corrente intestato a “Arcidiocesi di Modena-Nonantola – Caritas diocesana Corso Duomo 34 41121 Modena”. Iban: IT 25 X 05034 12900 000000004682 presso Banco Popolare Società Cooperativa srl sede Modena. Iban: IT 35 Z 02008 12930 000003106219 presso Unicredit Banca sede Modena. Iban: IT 89 B 05387 12900 000000030436 presso Banca Popolare dell’Emilia Romagna sede Modena. Iban: IT 72 X 05018 02400 000000503060 presso Banca Etica – Filiale di Bologna. Versamenti anche su Banco Posta, conto corrente n. 17329418, intestato a “Curia Arcivescovile di Modena Corso Duomo 34 41121 Modena”. Iban: IT 61 M 07601 12900 000017329418.
Per la Diocesi di Carpi invece il conto corrente è intestato a “Diocesi di Carpi” presso la filiale Unicredit di piazza Martiri. Iban: IT 09 V 02008 23307 000028478401. Causale: “Emergenza terremoto 2012”.
AUTORE. Redazione