Lunedì 27 maggio alle ore 15.00, presso palazzo Signorelli in via XXIV Maggio a Castelvetrano, si è concluso il progetto “ConosciAMO il Liberty”. Finanziato dall’Assessorato regionale istruzione e formazione professionale ha visto la partecipazione attiva delle classi della Scuola secondaria di I grado 3^ sez.B del plesso Pappalardo e 3^ sez.F e 3^ sez.I del plesso Medi. Durante l’evento, gli studenti coinvolti nel progetto hanno messo in pratica le conoscenze acquisite, fungendo da giovani ciceroni e conducendo una visita guidata aperta alla cittadinanza e alle Istituzioni civiche, per le quali erano presenti il primo cittadino Enzo Alfano, l’ingegnere Giuseppe Taddeo, già dirigente del Comune di Castelvetrano e l’architetto Antonio Centonze di “Italia Nostra” e una folta rappresentanza di cittadini. 

I ragazzi, avvalendosi del materiale di ricerca prodotto, con ricostruzioni disegnate della struttura originale del palazzo e delle decorazioni che ne adornavano le facciate, hanno illustrato con passione e competenza le caratteristiche storiche e artistiche di palazzo Signorelli, una dimora in stile Liberty appartenuta all’omonima famiglia, una delle più ricche di Castelvetrano durante la seconda metà dell’Ottocento, con una sintesi delle notizie sulla famiglia, sulla città e sulle maestranze che vi hanno lavorato contestualizzate nell’epoca di riferimento.

“ConosciAMO il Liberty” è stata un’occasione  di approfondire lo stile Liberty siciliano e l’Art Nouveau, le architetture di Ernesto Basile e la storia della famiglia Florio, immergendosi nella storia locale per riscoprire un patrimonio architettonico a lungo dimenticato. Nel corso delle attività di approfondimento gli studenti hanno avuto modo di visitare luoghi simbolo del Liberty siciliano, come il teatro Massimo, il villino Favaloro e il villino Florio, oltre a visitare la mostra “Palermo Felicissima”, come culmine di un percorso formativo che ha permesso agli studenti di sviluppare competenze sia storiche che comunicative e di arricchire il loro bagaglio culturale. 

Durante la visita guidata è stata distribuita una brochure illustrativa dell’edificio interamente realizzata a scuola dai ragazzi. L’iniziativa ha ricevuto numerosi apprezzamenti sia dai partecipanti alla visita guidata che dai rappresentanti delle Istituzioni presenti, evidenziando il successo del progetto e l’importanza di continuare a investire nella formazione dei giovani attraverso esperienze pratiche e coinvolgenti. “La scuola può svolgere un ruolo fondamentale nella valorizzazione e promozione del patrimonio culturale locale e nel creare legami indissolubili con il territorio per consolidare il senso di appartenenza a una comunità ed alla propria città, di cui essere fieri ed alla quale dare il proprio contributo fattivo per il suo sviluppo e la sua valorizzazione, nell’ottica di una consapevolezza proattiva di cittadinanza attiva”, ha detto il dirigente scolastico Maria Rosa Barone.

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