Filippo Siragusa
“Cosa sarà che fa crescere gli alberi e la felicità, che fa morire a vent’anni anche se campi fino a cento…..” Lo dicevano in musica, Lucio Dalla e Francesco De Gregori ,negli 70. Bei tempi quelli. Erano anni di prima Repubblica. Anni di Democrazia Cristiana, Partito Comunista; di Socialisti, liberali, missini socialdemocratici, repubblicani, “pduisti”, di mafia, di servizi segreti deviati, di pentapartito, di monocolori e di altro ancora. Di compromessi più o meno storici, di debito pubblico ,di clientelismo ma anche di grandi cambiamenti sociali e di costume. Era il tempo delle “sezioni” di partito, finite miseramente dopo l’era Berlusconi.
Cosa sarà adesso, per tornare a Dalla e De Gregori che fa muovere la politica attuale? Cosa sarà a dare la stura ad un sindaco o l’energia per attivare rimpasti, cambiamenti e rimodulazioni varie? E’ difficile già scriverlo per il diritto di cronaca dei cittadini, figuriamoci capirlo e commentarlo. In questi, giorni dopo una lunga apparente pax , si sta consumando il primo vero atto dell’opera teatrale”Errante sindaco”.
Lui gridava in campagna elettorale: “Il futuro è qui…., avanti” Sarà, ma tanti giovani e non solo, stanno andando via. Dopo oltre 2 anni se è andato avanti o indietro , lo possono solo dire i risultati ed il consenso sull’ opinione pubblica. Ci vorrebbe un sondaggio serio. Problemi in questa città, ce ne sono, e anche tanti. E per la verità, Errante ne ha anche trovati diversi. Saiseb su tutti. Ma lo sapeva. Era assessore dell’ex sindaco Pompeo. Adesso, ad horas, si ci mette pure Goletta verde. A Selinunte mancava solo questo problema, oltre alle alghe, ai cani e al parco che rischia di chiudere nei festivi. Atavici problemi direte, dove sta la novità? Già, purtroppo è cosi. Da anni , discutiamo sempre delle stesse cose. Depuratore, spiagge, turismo, traffico, e altro. Anche la crisi economica, sembra ormai non fare notizia. Eppure in questa città, c’è chi, non ha più neanche i soldi per comprare le medicine ai figli ,se non addirittura gli alimenti.
Di contro, vi è pure chi continua ad “ingrassarsi” e a far soldi, fregandosene delle polemiche alla faccia di tutti coloro che, a vario titolo, si “pigghianu collari” per migliorare questa città, nel tentativo di dare un futuro ai giovani che ci sono nati in questa terra e auspicavano di rimanerci. E allora? Cosa sarà che ha spinto Errante a posteggiare Ninni Vaccara, a far costituire il Gruppo NCD in consiglio comunale nel giro di un niente; a “mollare” Giovanni Messina Denaro aspirante revisore e pupillo di Gianni Pompeo; a togliere la delega al “pompeano” Vito Fazzino, a dare la possibilità a Lillo Giambalvo di “rinforzare” il gruppo dei seguaci del deputato Paolo Ruggirello e infine “amoreggiare” con l’onorevole Giovanni Lo Sciuto? Già cosa sarà? Dalla e De Gregori riuscivano a dirlo in musica e poesia. Qui il contesto è di molto diverso. Qui, probabilmente, il vero movente sono gli interessi. Ovviamente politici, di bottega direbbe qualcuno, vietato fare valutazioni diverse e che possano far pensare a d interessi di altra natura.
E tutto questo “giro di giostra” dove porterà Errante? Forse, neanche una bella laurea in Scienze Politiche e con lode potrà bastare a decifrare il il codice usato dal primo cittadino. Un rompicapo degno della Settimana Engmistica. E ancora: cosa sarà a tenere insieme : Errante con il suo NCD , il PD, il PSI, gli uomini di Ruggirello, gli amici di Pompeo e di Turano , le liste civiche e dulcis in fundo, il possibile arrivo delle “squadra” di Lo Sciuto? Diventa , davvero ,tutto molto incomprensibile . Certo, e’ evidente che i problemi della gente sono altri.
Quanta confusione a Palazzo Pignatelli. Se la politica della terza Repubblica e’ questa , rimane poco da dire. Errante , di esperienza ne ha nel suo curriculum e non è certamente uno sprovveduto. Secondo alcuni esperti Errante sa quel che fa. Dunque, si potrebbe ipotizzare che tutto questo “minestrone” sia propedeutico a” rompere “definitivamente con il suo grande sponsor ,Gianni Pompeo? Se è così, e centrerà l’obiettivo , occorre scrivere un ‘ attestato speciale e con lode in pregiata carta pergamena, al giovane sindaco Errante. Unico problema capire se l’elettorato ci metterà il timbro “OK” .
Filippo Siragusa
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l'elettorato continuando in questa maniera il timbro
"ok " non lo mettera'.
Questa sua lettera mi ricorda un altra canzone del grande battisti,al 20 del mese i soldi son già finiti non e cambiato nulla per i cittadini siamo la gnazione del trasformismo e dei maghi i partiti cambiano nome ma chi li porta avanti sono sempre gli stessi che ogni 5 anni promettono faremo diremo organizzeremo turismo le nostre borgate devono diventare il fiore all'occhiello passata la tornata elettorale finisce tutto cominciano i ma i se vedremo le solite chiacchiere come si dice li chiacchiere su chiacchiere e li maccarruna riempiono la panza per una soluzione ce cambiamo nome alla città e risolviamo tutto come se i giardini naxos per attirare turisti cambia nome in giardini naxos di taormina ma per favore non diamo in pasto argomenti x fare chiacchiere inutili per distrarre la gente dei reali problemi che ci sono chi
Felice dove sei, nn ti vedo.
Capisco che nn hai la bacchetta magica, ma questa città con le frazioni ad essa annesse sta precipitando nel vuoto più assoluto.
Ho ancora fiducia in te, vedi però di essere più presente, questo territorio manca di cose banali....
Già, cosa farà la politica? Quello che sanno fare meglio, altrimenti non farebbero i politicanti: vendono fumo che si traduce in chiacchiere! Promesse nel periodo elettorale e poi non si mantengono! Ma non mi stupiscono i politici, che a tutti i livelli magnano, imbrogliano, si lasciano corrompere, tanto poi uno che paga per tutti lo trovano, uno che si assume le colpe di tutti, o male che vada, sono tutti colpevoli, quindi nessuno è colpevole! Mi stupisce il popolo, che ancora crede ai programmi politici: vediamo il programma che presentano e poi voto! Fate prima a comprare un Sorrisi e canzoni, tanto tutti i programmi che presentano poi si inceppano, approdano a scogli insormontabili! Solo nel prenderci in giro non hanno problemi, per il resto sappiamo come funziona! Una volta si arricchisce uno e la prossima l'altro! Mentre il popolo muore agonizzante, ancora aspettiamo che loro si rendano conto che siamo già con le spalle al muro, aspettiamo solo il colpo di grazia! Ma come dice Antonio, appena cambiamo il nome alla Città, fioccheranno soldi che non sapremo più dove metterli o come spenderli! Finalmente arricchemu tutti e non avremo più motico di lamentarci!