
foto d’archivio
Si tratta di ventenni, tutti tunisini, che gli agenti del Commissariato di Mazara, dopo il fotosegnalamento e la denuncia per ingresso illegale in Italia, hanno trasferito al Cie di Trapani per la successiva espulsione.
Sono riusciti a fare perdere le tracce i restanti loro compagni di viaggio con i quali hanno raggiunto la costa trapanese a bordo di un peschereccio in legno, lungo 10 metri, che è stato sequestrato dalla Guardia costiera di Mazara, intervenuta martedì sul luogo dello sbarco con due motovedette e un gommone per la ricerca di eventuali naufraghi.
Alle ricerche dei fuggiaschi, subito dopo lo sbarco, hanno preso parte poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani.
Margherita Leggio
per La Sicilia