Il suo 60° compleanno l’ha pensato diversamente. Non la solita cena con parenti e amici ma uno spettacolo dedicato a Renato Zero in teatro e l’incasso (frutto del regalo di chi ha invitato) devoluto alla mensa fraterna “Giorgio La Pira” di Marsala. Protagonista di questa “buona azione” è stato Giuseppe Riggirello di Marsala che ha già donato una parte dell’incasso alla Fondazione “San Vito Onlus” (braccio operativo della Caritas diocesana) che gestisce la mensa di Marsala. Ieri, proprio in occasione del pranzo del Vescovo monsignor Angelo Giurdanella insieme agli indigenti, è stato presente Riggirello. Ad accogliere il Vescovo è stato il presidente della Fondazione San Vito Onlus Vito Puccio e i volontari che ogni giorno prestano il loro tempo per cucinare i pasti da destinare alle persone bisognose. Il Vescovo – presenti anche i parroci don Marco Laudicina e don Alessandro Palermo – ha servito ai tavoli e ha poi condiviso il pasto insieme agli indigenti.
Riggirello, sino a qualche anno addietro, è stato un volontario in cucina e ha conosciuto volti, metodo di lavoro e dinamiche di donazioni da parte di moltissime attività commerciali di Marsala. «Ogni giorno – spiega il presidente della Fondazione Vito Puccio – i nostri volontari raccolgono derrate alimentari offerte gratuitamente che vengono utilizzate per la mensa e così servire i nostri amici che si trovano in difficoltà». Attualmente la mensa di Marsala (a fianco il palazzetto dello sport) ospitata nei locali comunali, garantisce ogni giorno il pasto a 70 persone. La mensa di Marsala è una delle tre che vengono gestite da Caritas diocesana-Fondazione San Vito Onlus. Si aggiungono la mensa fraterna “Rosario Livatino” di Mazara del Vallo e la mensa fraterna di Salemi nei locali adiacenti la vecchia chiesa madre.
Giuseppe Riggirello, il Vescovo, Manuel D’Alberti e Vito Puccio.