Sabato 22 novembre gli associati dell’”Associazione Antimafie e Antiracket – Paolo Borsellino – onlus” si sono riuniti in assemblea al fine di procedere al rinnovo delle cariche sociali per il biennio 2014-2016.
Il preside Francesco Fiordaliso è stato all’unanimità eletto nuovo Presidente dell’associazione; subentra al prof. Enzo Campisi che, per motivi di lavoro e familiari, ha comunicato l’indisponibilità a continuare a ricoprire tale carica. Ha ringraziato gli associati presenti ed ha dichiarato che è stata un’esperienza brillante e formativa.
L’assemblea ha altresì deciso di eleggere quale vice Presidente il dottor Rino Marino, tesoriere l’arch. Aldo Rodriquez, segretaria la dott.ssa Tina Noto; gli altri componenti del consiglio direttivo(7 in tutto) eletti all’unanimità sono il dottor Nino Chirco e Michele Zichittella ed il presidente uscente Enzo Campisi.
Coordinerà i gruppi tematici (associazione mafiosa, usura, estorsioni, corruzione ed arte) l’avv. Giuseppe Gandolfo il quale sarà collaborato dalla dott.ssa Francesca Ruggieri, dal dottor Enrico Alagna, da Monica La Rosa, dal dottor Marco Scavuzzo
L’associazione “Paolo Borsellino” a breve organizzerà iniziative a Salemi, Trapani, Palermo, Castelvetrano e Bologna.
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Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Errante, appresa la notizia ha voluto congratularsi con il Preside:
AUTORE. RedazioneVoglio rivolgere all’amico Fiordaliso le più sentite congratulazioni per la nomina quale presidente dell’associazione antiracket Borsellino.
E’ l’ennesimo riconoscimento alla levatura morale dell’uomo che nel corso della sua vita e della sua attività professionale ha sempre operato al servizio della legalità, dimostrando grande amore per i giovani per i quali è diventato un prezioso punto di riferimento, nella crescita e nella formazione di un’adeguata coscienza critica.
Auspico che in futuro possa presto iniziare una collaborazione anche con l’Amministrazione per iniziative a sostegno della legalità
Ringrazio il Sindaco per le lusinghiere parole usate nei miei confronti. L’elezione a Presidente dell’Associazione antimafie e antiracket “Paolo Borsellino” è per me un onore, ma anche una sfida a continuare la battaglia per la legalità e la cittadinanza, che ho sempre portato avanti nella scuola, a livelli più alti e prestigiosi con la responsabilità di rappresentare al meglio un’associazione che già si è distinta sul territorio nazionale per la bontà delle iniziative sino a oggi intraprese.
L’associazione ha i seguenti scopi, che perseguirà attraverso iniziative culturali, scientifiche, artistiche, teatrali, cinematografiche, fotografiche, utili a diffondere i valori di cittadinanza e di legalità:
a) promuovere una cultura della legalità, della solidarietà e dell’ambiente in opposizione alle organizzazioni criminali di stampo mafioso;
b) adottare e diffondere strategie di lotta non violenta contro il dominio mafioso del territorio;
c) ideare, progettare e sostenere iniziative finalizzate a promuovere e sostenere la nascita di un movimento antimafia, antiracket e antiusura;
d) costituirsi parte civile nei processi di stampo mafioso.
Ognuno di noi non può sottrarsi all’impegno di liberare la nostra società dalla mafia che, come le metastasi di un cancro, si è diffusa in tutto il mondo. E se le forze dell’ordine hanno il compito di reprimere il fenomeno, noi dobbiamo liberare la mente della gente dei falsi miti che una certa subcultura ha prodotto, distinguendo una “buona” mafia con una sua “morale” da una “cattiva” mafia senza “morale” e millantando il mito del mafioso che ruba ai ricchi e dona ai poveri. La mafia è sempre la stessa, usando la patacca sulle spalle o la lupara quando ciò bastava a raggiungere i suoi scopi e non esitando a utilizzare la dinamite, la droga, la sanità e la finanza quando queste servono a imporre la sua volontà di potenza e prepotenza. La mafia è come il topo, che risulta simpatico sui fumetti o nei cartoni animati, come nei granai, ma che diventa ratto repellente quando deve sopravvivere nelle fogne.
L’Associazione antimafie e antiracket “Paolo Borsellino” ci aiuta a prendere coscienza che se vogliamo essere uomini e cittadini non possiamo non dirci antimafiosi né stare alla finestra senza prendere posizione, senza dire da che parte stiamo.
Complimenti! Con te l’Associazione saprà volare alto e perseguire gli scopi per cui è stata costituita. Questi sono i Castelvetranesi che ci piacciono e che ci rendono orgogliosi di appartenere a questa Comunità