1. il codice etico dell’amministratore, per impedire a chi di dubbia moralità o a chi abbia sentenze in giudicato di rappresentare a vario titolo la comunità tutta;
2. il riconoscimento di Marinella e Triscina di Selinunte come comune autonomo con il nome di SELINUNTE, al fine di mettere fine all’incuria ed all’abbandono in cui versano ormai da circa 10 anni le due borgate;
3. il completamento dell’unità socio-culturale del territorio Selinuntino per una condivisione di intenti in tutti i campi tra tutte le amministrazioni locali che anticamente ricadevano nella antica colonia Selinuntina;
4. la scelta di Assessori Comunali, orientata non da interessi personali del Sindaco ma dalle esigenze della collettività, individuando figure di grande respiro culturale, economico e professionale, escludendo chi utilizza quel ruolo solo per percepire una indennità economica.
5. l’individuazione di candidati Sindaci che abbiano nel confronto tra le parti sociali, nell’ascolto del prossimo e nella condivisione di interessi collettivi il solo comune denominatore,
6. il mantenimento della Linea Ferroviaria Palermo-Trapani VIA CASTELVETRANO senza alcuna interruzione di sorta.
7. l’attivazione di un programma sociale che veda nelle categorie maggiormente a rischio (anziani, migranti e disabili) la più attenta programmazione, nonché la realizzazione di un piano lavoro intercomunale che eviti la nuova emigrazione del 3° MILLENNIO con la perdita dei giovani verso altre realtà nazionali.
8. il recupero della cultura e delle tradizioni locali annichilite da un decennio di inconsistente valorizzazione delle realtà locali ed il sostegno ad una cultura d’importazione, solo per ritorni economici di pochi figuri;
9. il sostegno dello sport locale con la creazione di un’unica società suddivisa in sezioni che possa permettere di accentrare risorse comunali/provinciali sempre più limitate ed attrarre con maggiore convinzione risorse private.
Il Direttivo poi ha preso atto con grande soddisfazione della nascita del nuovo Movimento LIBERAL – RAVANUSA che testimonia ancor di più, la validità del Progetto LIberal –Enti Locali nel contesto della formazione politica dei più giovani e su cui alcuni partiti, anche nel nostro territorio, hanno preferito demandare.