Ah… pensavo che tiravano le somme in termini economici €… fra quanto gli ha dato il comune e quanto gli è rimasto agli organizzato…sicuramente questo non lo vedremmo mai anzi sono sicuro che sarà proprio cosi’ vero?????
IL cotero storico di Santa Rita; mi chiedo che storia ha Santa Rita con Castelvetrano? Nessuna, visto che non c’è nemmeno una chiesa con il suo nome.
Il comune ha dato € 35000 per questa festa, ma sapete quanto ha dato per la festa di S.Giovanni? 5000 euro,
e S.Giovanni è il Santo patrono della nostra amata Castelvetrano. Io penso a questo punto che la nuova amministrazione comunale con a capo il nuovo Sindaco Felice Errante (che io ho votato e spero di non pentirmene) rifletta su questa cosa perchè è gisto che la festa principale di una città sia la festa del Santo Patrono (d’altronde è così nelle più importanti città).
questa farsa dura da anni, meno male che parlano altri, se no faccio la fine della maddalena….appena un cittadino chiama vergogna una cosa è lapidato..se penso al disprezzo per altri santi locali come santa lucia o lo stesso san giovanni mi vengono i brividi.. che si siano arrabbiati e sbattendo la porta mandano in terremoti.. quando ero piccola appena c’erano i tuoni, si diceva a noi piccoli che la madonna spostava i mobili, per non farci urlare dal terrore, e per il terremoto del 68, mi ricordo che mi diceva il mio papà che gesù sbatteva le porte. perchè era cosi’ …maleducato.. io non lo ho mai saputo…
@ANNALISA quando si scatenava un temporale mia zia diceva sempre la stessa cantilena: “lampi e trona vattinni a rassu chissa e la casa di sant’Ignaziu, sant’Ignaziu San Simuni chissa e la casa di nostru Signuri”………spero di averla ricordata bene…..:)
semplicemente mi verrebbe da pensare,
Corteo di Santa Rita, rapporto costi/benefici?
praticamente sempre in perdita…..
perfettamente in linea al “bombardamento” estivo a Selinunte ovvero festival dei giochi pirotecnici….ma!
bisogna avere la saggezza di rivedere e rimettere in discussione le proprie scelte, e non perseverare per far finta e far credere che si ha ragione,
soprattutto in questi tempi, dove ogni misero euro dovrebbe essere usato con parsimonia e raziocinio.
non sono politicamente di uno schieramento avverso al nuovo Sindaco, anzi l’ho votato, parlo solamente da libero cittadino.
io nn capisco come ci si possa lamentare per i soldi spesi quando si fa un evento del genere con tante persone che lo seguono e che ha avuto tanto successo anche fuori da castelvetrano e dalla sicilia…lamentiamoci invece per i soldi spesi per altre stupidagini,,,e’ un evento che porta un po di turisti in giro per castelvetrano e un giro economico per commercianti e bar,,,nn stiamo sempre a lamentarci anche quando nn si vede il motivo,,,
non è il portare il numero di turisti che offende, ma è questo culto estraneo che offende, perchè non lo limitavano alla parrocchia da dove si è originato.e poi basta con i santi che servono per i turisti, non è solo castelvetrano ,ma si deve aggiungere anche menfi, che ha spostato la festa di san giuseppe addirittura dal 19 marzo in agosto per soddisfare i suoi emigrati.tanto vale a posto delle statue di fare apparire al suo posto il sindaco, stile cetto la qualunque—la fede in questo paese è andata a farsi benedire..e insultatemi pure…quando prego ,non voglio vedere chiese piene di turisti in calzoncini e con le tette di fuori e scollacciate..
al Sig. Paolo,
mi scusi vogliamo prendere le prenotazioni degli hotel nei giorni del corteo e capire quanti turisti erano alloggiati per l’evento? nemmeno 1, vogliamo interrogare quanto i commercianti hanno avuto un profit in più per l’evento? nemmeno 1! da contribuente mi interessano i numeri non le repliche scontate e gratuite.
per piacere prima di replicare attenetevi ai fatti concreti, non a quello che vorreste fosse…
io continuo a non capire perchè a me che non mi interessano minimamente le feste mi tocca pagare un biglietto di euro 4,50 per non vederle. (35mila euro diviso 8mila famiglie castelvetranesi che con le tasse pagano le feste.
ora mi toccherà pagare non so quanti euro per non vedere la notte bianca e poi di nuovo altri euro per la festa di S. Giovanni e poi i giochi pirotecnici e così via.
Io vorrei essere esentato dall’acquisto forzoso di questi biglietti.
Proporrei al nuovo Sindaco e alla nuova Giunta di iniziare a fare le manifestazioni turistico-culturali attraverso liberi contributi, così come si fanno le varie feste parrocchiali.
sarebbe anche un modo per capire il valore che la cittadinanza attribuisce a questi convegni.
E’ tempo di crisi, diamo un esempio tutti (a partire dal Sindaco) ed iniziamo a eliminare le spese superflue.
Cordialmente
al sign jack
visto che io lavoro nel settore turistico alberghiero e ho suggerito a persone che mi chiedevano cosa ci fosse da vedere a castelvetrano io ho risposto che per fortuna quel giorno ci sarebbe stato un bel corteo di santa rita con costumi antichi e altro,,e dico per fortuna che c era il corteo altrimonti li potevo mandare a farsi un panino cu li panelli ni turiddu,,,io nn dico che questo corteo risolve i problemi di castelvetrano ma dico solo che e’ un evento ormai da sfruttare perche’ piace…
se parlo e’ perche mi attendo ai fatti e visto che ho lavorato anche all estero sempre nel settore turistico e riesco a parlare in inglese con i turisti al contrario del 90 per 100 dei castelvetranesi che lavorano anche nel settore riesco a capire da loro cosa va e cosa nn va,,,
ma perchè per assistere a quello che verrà fatto durante le notti bianche si paga qualcosa?….un motivo in più per non andarci…In nessun comune d’Italia succede.
ha ripetuto sommi capi quello che ho detto in precedenza: i turisti occasionali non erano lì per il corteo,
e da persona che lavora nel turismo, non le sembra che per essere una manifestazione occasionale per i suoi turisti costi troppo??
eppure credo di aver capito che sempre gli stessi turisti, non avevano capito nulla della manifestazione, nonostante si trovassero sul posto, è stato grazie a Lei che sono andati, questa è la controprova che il Corteo è turisticamente “ermetico” nessuno sa che esiste, a parte i cittadini Castelvetranesi, i quali sarebbero scesi in piazza anche con una manifestazione da 1.000 euro, visto che non c’è nient’altro in giro.
non crede che la formula non funzioni poi così tanto?
io sarei d’accordo a spendere il doppio ben 70.000,00 euro per lo stesso corteo, ma con una procedura di incoming ben diversa, lei è nel turismo e comprenderà benissimo cosa voglio dire,
certo, c’è un detto siciliano che dice “IO MI LA CANTU ED IO MI LA SONU”….. comunque a prescindere da tutto voglio solo ribadire, in quanto l’ho già detto l’anno scorso, che non sono contrario a queste nuove manifestazioni, anche se dovrebbero notevolmente diminuire le spese, ma si dovrebbe prestare molta più attenzione alle manifestazioni/feste che identificano veramente castelvetrano storicamente (S. Giovanni B., la fiera della Tagliata, il SS. crocefisso ect.). Non me ne vogliano i promotori del corteo di S. Rita ma per mia curiosità ho letto molti siti dove si parla della storia di questa santa e castelvetrano non c’entra proprio niente e non viene mai citata, anzi se leggete “wikipedia” noterete che si parla del corteo ma hanno messo la foto di un corteo simile in un altra città (tanto viene messo in primo piano questo corteo) e si precisa che il culto per la santa è nato solo agli inizi del ‘900 per cui, in poche parole, tutta questa storicità nella nostra città non la vedo.
Ah… pensavo che tiravano le somme in termini economici €… fra quanto gli ha dato il comune e quanto gli è rimasto agli organizzato…sicuramente questo non lo vedremmo mai anzi sono sicuro che sarà proprio cosi’ vero?????
No comment. Questa manifestazione non ci appartiene.
IL cotero storico di Santa Rita; mi chiedo che storia ha Santa Rita con Castelvetrano? Nessuna, visto che non c’è nemmeno una chiesa con il suo nome.
Il comune ha dato € 35000 per questa festa, ma sapete quanto ha dato per la festa di S.Giovanni? 5000 euro,
e S.Giovanni è il Santo patrono della nostra amata Castelvetrano. Io penso a questo punto che la nuova amministrazione comunale con a capo il nuovo Sindaco Felice Errante (che io ho votato e spero di non pentirmene) rifletta su questa cosa perchè è gisto che la festa principale di una città sia la festa del Santo Patrono (d’altronde è così nelle più importanti città).
ahahahahaha…da 10 anni sempre gli stessi commenti, siete davvero patetici! W Santa Rita
questa farsa dura da anni, meno male che parlano altri, se no faccio la fine della maddalena….appena un cittadino chiama vergogna una cosa è lapidato..se penso al disprezzo per altri santi locali come santa lucia o lo stesso san giovanni mi vengono i brividi.. che si siano arrabbiati e sbattendo la porta mandano in terremoti.. quando ero piccola appena c’erano i tuoni, si diceva a noi piccoli che la madonna spostava i mobili, per non farci urlare dal terrore, e per il terremoto del 68, mi ricordo che mi diceva il mio papà che gesù sbatteva le porte. perchè era cosi’ …maleducato.. io non lo ho mai saputo…
@ANNALISA quando si scatenava un temporale mia zia diceva sempre la stessa cantilena: “lampi e trona vattinni a rassu chissa e la casa di sant’Ignaziu, sant’Ignaziu San Simuni chissa e la casa di nostru Signuri”………spero di averla ricordata bene…..:)
semplicemente mi verrebbe da pensare,
Corteo di Santa Rita, rapporto costi/benefici?
praticamente sempre in perdita…..
perfettamente in linea al “bombardamento” estivo a Selinunte ovvero festival dei giochi pirotecnici….ma!
bisogna avere la saggezza di rivedere e rimettere in discussione le proprie scelte, e non perseverare per far finta e far credere che si ha ragione,
soprattutto in questi tempi, dove ogni misero euro dovrebbe essere usato con parsimonia e raziocinio.
non sono politicamente di uno schieramento avverso al nuovo Sindaco, anzi l’ho votato, parlo solamente da libero cittadino.
Non sapevo che Anna Gelsomino fosse laureata! Quale laurea ha conseguito?
io nn capisco come ci si possa lamentare per i soldi spesi quando si fa un evento del genere con tante persone che lo seguono e che ha avuto tanto successo anche fuori da castelvetrano e dalla sicilia…lamentiamoci invece per i soldi spesi per altre stupidagini,,,e’ un evento che porta un po di turisti in giro per castelvetrano e un giro economico per commercianti e bar,,,nn stiamo sempre a lamentarci anche quando nn si vede il motivo,,,
non è il portare il numero di turisti che offende, ma è questo culto estraneo che offende, perchè non lo limitavano alla parrocchia da dove si è originato.e poi basta con i santi che servono per i turisti, non è solo castelvetrano ,ma si deve aggiungere anche menfi, che ha spostato la festa di san giuseppe addirittura dal 19 marzo in agosto per soddisfare i suoi emigrati.tanto vale a posto delle statue di fare apparire al suo posto il sindaco, stile cetto la qualunque—la fede in questo paese è andata a farsi benedire..e insultatemi pure…quando prego ,non voglio vedere chiese piene di turisti in calzoncini e con le tette di fuori e scollacciate..
al Sig. Paolo,
mi scusi vogliamo prendere le prenotazioni degli hotel nei giorni del corteo e capire quanti turisti erano alloggiati per l’evento? nemmeno 1, vogliamo interrogare quanto i commercianti hanno avuto un profit in più per l’evento? nemmeno 1! da contribuente mi interessano i numeri non le repliche scontate e gratuite.
per piacere prima di replicare attenetevi ai fatti concreti, non a quello che vorreste fosse…
io continuo a non capire perchè a me che non mi interessano minimamente le feste mi tocca pagare un biglietto di euro 4,50 per non vederle. (35mila euro diviso 8mila famiglie castelvetranesi che con le tasse pagano le feste.
ora mi toccherà pagare non so quanti euro per non vedere la notte bianca e poi di nuovo altri euro per la festa di S. Giovanni e poi i giochi pirotecnici e così via.
Io vorrei essere esentato dall’acquisto forzoso di questi biglietti.
Proporrei al nuovo Sindaco e alla nuova Giunta di iniziare a fare le manifestazioni turistico-culturali attraverso liberi contributi, così come si fanno le varie feste parrocchiali.
sarebbe anche un modo per capire il valore che la cittadinanza attribuisce a questi convegni.
E’ tempo di crisi, diamo un esempio tutti (a partire dal Sindaco) ed iniziamo a eliminare le spese superflue.
Cordialmente
al sign jack
visto che io lavoro nel settore turistico alberghiero e ho suggerito a persone che mi chiedevano cosa ci fosse da vedere a castelvetrano io ho risposto che per fortuna quel giorno ci sarebbe stato un bel corteo di santa rita con costumi antichi e altro,,e dico per fortuna che c era il corteo altrimonti li potevo mandare a farsi un panino cu li panelli ni turiddu,,,io nn dico che questo corteo risolve i problemi di castelvetrano ma dico solo che e’ un evento ormai da sfruttare perche’ piace…
se parlo e’ perche mi attendo ai fatti e visto che ho lavorato anche all estero sempre nel settore turistico e riesco a parlare in inglese con i turisti al contrario del 90 per 100 dei castelvetranesi che lavorano anche nel settore riesco a capire da loro cosa va e cosa nn va,,,
ma perchè per assistere a quello che verrà fatto durante le notti bianche si paga qualcosa?….un motivo in più per non andarci…In nessun comune d’Italia succede.
al Sig. Paolo,
ha ripetuto sommi capi quello che ho detto in precedenza: i turisti occasionali non erano lì per il corteo,
e da persona che lavora nel turismo, non le sembra che per essere una manifestazione occasionale per i suoi turisti costi troppo??
eppure credo di aver capito che sempre gli stessi turisti, non avevano capito nulla della manifestazione, nonostante si trovassero sul posto, è stato grazie a Lei che sono andati, questa è la controprova che il Corteo è turisticamente “ermetico” nessuno sa che esiste, a parte i cittadini Castelvetranesi, i quali sarebbero scesi in piazza anche con una manifestazione da 1.000 euro, visto che non c’è nient’altro in giro.
non crede che la formula non funzioni poi così tanto?
io sarei d’accordo a spendere il doppio ben 70.000,00 euro per lo stesso corteo, ma con una procedura di incoming ben diversa, lei è nel turismo e comprenderà benissimo cosa voglio dire,
saluti
Trovo interessante il fatto che gli elogi al corteo vengano fatti dagli organizzatori del corteo stesso.
certo, c’è un detto siciliano che dice “IO MI LA CANTU ED IO MI LA SONU”….. comunque a prescindere da tutto voglio solo ribadire, in quanto l’ho già detto l’anno scorso, che non sono contrario a queste nuove manifestazioni, anche se dovrebbero notevolmente diminuire le spese, ma si dovrebbe prestare molta più attenzione alle manifestazioni/feste che identificano veramente castelvetrano storicamente (S. Giovanni B., la fiera della Tagliata, il SS. crocefisso ect.). Non me ne vogliano i promotori del corteo di S. Rita ma per mia curiosità ho letto molti siti dove si parla della storia di questa santa e castelvetrano non c’entra proprio niente e non viene mai citata, anzi se leggete “wikipedia” noterete che si parla del corteo ma hanno messo la foto di un corteo simile in un altra città (tanto viene messo in primo piano questo corteo) e si precisa che il culto per la santa è nato solo agli inizi del ‘900 per cui, in poche parole, tutta questa storicità nella nostra città non la vedo.
per correzione voglio precisare che parlavo del culto verso santa rita iniziato ai primi del ‘900 a castelvetrano