Una lite in discoteca ha avuto drammatiche conseguenze questa notte, nel Riminese. Un ventiquattrenne di Castelvetrano, residente ad Ancona, visibilmente ubriaco, molestava i clienti del locale.

Un addetto alla sicurezza di 36 anni del locale di Riccione dopo essersi azzuffato col ragazzo si trova ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva coronarica dell’ospedale Infermi di Rimini, dopo un infarto. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Riccione per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, e rinchiuso nel carcere di Rimini.

Domani verrà processato per direttissima. Nella lite fra i due, finita in scazzottata, il ‘buttafuori’ ha avuto la peggio e ha riportato la frattura del setto nasale. Per queste ferite, giudicate guaribili in 25 giorni, è stato trasportato all’ospedale Ceccarini di Riccione. Ma i medici gli hanno riscontrato un infarto in atto così l’uomo è stato trasferito d’urgenza a Rimini. Ora è sotto osservazione e le sue condizioni sono stazionarie.

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