Il deputato dell’Udc Giovanni Ardizzone è il nuovo presidente dell’Assemblea regionale siciliana. Eletto con 46 voti, ovvero la maggioranza più 1.
I 15 deputati del movimento 5 Stelle hanno votato per il loro candidato, Venturino. Il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, ha avutro 4 voti, i deputati Cracolici, Cancelleri, Arancio e Alloro 2, i deputati Leanza, Dina, Formica e Ferrandelli uno. Tredici le schede bianche, nessuna nulla.
Guiderò l’Assemblea in maniera imparziale e nel rispetto delle regole democratiche. Oggi non è più il tempo dei Gattopardi, ma dei siciliani che vogliono cambiare la loro storia. Mai più leggi di spesa approvate nottetempo. Mi impegno fin da adesso a far cessare questo costume. Oggi la Sicilia può essere nuova metafora di cambiamento
AUTORE. RedazioneAbbiamo trovato una convergenza tra i partiti di maggioranza ed opposizione – ha detto il past-presidente Francesco Cascio – non solo per eleggere il Presidente dell’Ars, ma per far funzionare tutta la macchina amministrativa. Vi sono da nominare anche i vice presidenti, il consiglio di presidenza, e tutte le commissioni legislative.
Che squallore! Una mentalità piccola borghese . . . . un presidente che esordisce richiamando un artista come Battiato per la cravatta! Immagino i suoi programmi! Che delusione! Che tristezza!
Non riesco a leggere “l’esordio” del Sig. Ardizzone, ma non posso fare a meno di citare il titolo di una canzone di F.Battiato…..”POVERA PATRIA” (1991).
Senza presunzione ne raccomanderei l’attento ascolto a tutti coloro che amministrano la cosa pubblica.
Codialità
li avete votati ora assuppativilli