Riconoscendo la legittimità dell’atto, perché rientrante nelle sue prerogative, lo stesso, certamente, non rappresenta un rilancio o una novazione dell’attività amministrativa. Non siamo interessati a occupare poltrone che possono gratificare singoli gruppi, abbiamo una visione programmatica alternativa per lo sviluppo socio-economico della nostra Città. Un contradditorio è fattibile su determinati argomenti politico-socio-economici finalizzati a una seria e efficiente visione di sviluppo della nostra Città.
Occorre confrontarsi su argomenti quali: revisione viabilità della Città, blocco della mobilità esterna con indirizzo a preferire le figure professionali già esistenti, rilancio e programmazione delle attività turistiche nelle borgate marinare di Triscina e Marinella di Selinunte in sinergia con le esistenti associazioni, pianificazione e valorizzazione del territori con particolare attenzione del Centro Storico e della Zona Commerciale di Contrada Strasatto, più attenzione su quei servizi indirizzati verso il terzo settore, con più risorse per le politiche sociali, inoltre un’attenta programmazione di interventi strutturali sugli edifici scolastici. Su questi e su altri argomenti, se il Sindaco Pompei lo ritiene, siamo disposti ad aprire un serio e proficuo raffronto politico, libero da condizionamenti e da occupazione di spazi istituzionali, considerato la grave congiuntura economica che sta interessando la nostra Città.”
F.to Dr. Giovanni Lo Sciuto
Assessore Provincia Regionale di Trapani