La perdita d’acqua dai pozzi causa la formazione di acquitrini permanenti e gli aironi fanno festa. La singolare presenza dei grossi uccelli trampolieri (così sono chiamati per l’aspetto fisico slanciato, il collo e le lunghe zampe sottili) è stata registrata da giorni dagli agricoltori di contrada Bresciana (nel territorio di Castelvetrano), proprio nella stazione del Servizio acquedotti del Comune di Trapani da dove viene estratta l’acqua che raggiunge poi la città. Siamo nella zona fra Campobello di Mazara e Triscina, sul territorio castelvetranese. Da settimane all’interno della stazione c’è una rottura ai tubi e l’acqua finisce per allagare non soltanto le zone esterne della stazione ma anche la strada rurale dove si sono formati dei veri e propri acquitrini.
Così stormi di aironi – sicuramente sulla rotta di migrazioni – si sono fermati trovando il loro habitat naturale: silenzio e zona umida. E lo spettacolo – per chi ha potuto – è stato assicurato. Nicolò Asta, proprietario terriero nei dintorni, qualche pomeriggio addietro, ne ha contati più di 30.
AUTORE. Max Firreri