Un camion di grandi dimensioni in pieno giorno ed incurante dei turisti, verso le ore 11.00 della mattinata del 07 luglio scorso, ha scaricato, nei prezzi della zona Cantone, un cassone pieno di rifiuti inerti edili e pericolosi come amianto e carta catramata.
Per fortuna ad assistere al grave episodio per caso fortuito un Ranger D’Italia della sezione di Marinella di Selinunte, sono state tempestivamente informate tutte le autorità competenti che effettueranno le indagine dovute sul caso, alcuni passanti hanno dichiarato inoltre che “si tratta forse di un azione bonaria commissionata dai vicini abitanti della zona del Cantone per riparare il viottolo che scende fino al mare, visto il disinteressamento da parte dell’amministrazione comunale”.
Infatti nella stessa giornata in ore pomeridiane la stessa montagna di macerie veniva trovata rasa al suolo, tramite una ruspa lì posteggiata, per permettere la discesa alla spiaggia circostante. L’Associazione Ambientalista Mare Life, saputo dell’accaduto ha dichiarato nella più totale indignazione, come possano accadere fatti così eclatanti sotto gli occhi di tutti, l’atteggiamento cittadino di indifferenza o quasi di giustificazione non può di certo essere giustificato così bonariamente, va di certo educato e sensibilizzato.
Ed il Presidente di Mare Life, Giuseppe Fontana invita gli amministratori locali e tutte le autorità competenti ad effettuare più controlli sul territorio, dove la scarsa sensibilità verso il rispetto dell’ambiente che ci circonda non è quantificabile, e che le azioni di inquinamento sono all’ordine del giorno. Il biologo marino esperto del settore pesca Dott. Marcello Guadagnino nota sull’accaduto che questi eventi non fanno altro che minare quella che già di suo è un ecosistema molto delicato, e che l’economia costiera basata principalmente sulla pesca artigianale viene costantemente minacciata dall’inquinamento, che per sfortuna ricade sull’economia stessa.
Sempre lo stesso Presidente comunica che a partire da questo mese comincerà una campagna di monitoraggio del territorio per individuare e segnalare gli eventuali siti soggetti a discariche abusive. Già per tutto il mese di giugno l’associazione in collaborazione con i Ranger d’Italia della sezione di Marinella di Selinunte, ha effettuato, la bonifica ambientale delle spiagge di Selinunte raccogliendo ingenti quantità di rifiuti, poi differenziati e inviati ai centri di raccolta. Si spera infine una collaborazione proficua con la cittadinanza, nel rispetto totale dell’ambiente, dove noi viviamo, lavoriamo e facciamo il bagno.