Accusare i consiglieri di aver mortificato la democrazia di questo paese e di aver mostrato indifferenza alle problematiche della città è quanto di più falso possa essere scritto.
Dispiace dover constatare che il coordinamento di Forza Italia, che si professa innovatore e fustigatore dei costumi altrui, poi ricorra alla più stantia delle dietrologie per dare corpo ai propri ragionamenti. Un gruppo (un contenitore che appare ancora abbastanza vuoto e privo di reali contenuti del quale si conoscono solo e soltanto i due giovani componenti professionisti) che con questo atteggiamento non fa onore agli intenti che a parole professa.
Gli ordini di scuderia e le assenze programmate facevano parte di un altro tipo di politica che non ci appartiene; oggi esiste il confronto, l’approfondimento e la volontà di rimboccarsi le maniche, con grande dedizione e sacrificio vista la generale e palese condizione di crisi economica, al servizio della comunità.
I comunicati stampa su tutto e sul contrario di tutto al fine di raccogliere qualche consenso servono solo a conquistare qualche spazio sugli organi di informazione e qualche mi piace sui social network, ma per far fronte ai problemi della città serve ben altro.
Per il futuro auspichiamo un confronto sereno, leale e costruttivo, al quale mai ci sottrarremo e non una ridda di repliche e di prese di posizioni su argomenti che, a differenza di quello che si lascia credere, spesso sono molto distanti dalla realtà delle cose.
Rimaniamo in attesa di una seria proposizione.
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Mi dispiace per area popolare,il confronto non lo cercate,al momento della mozione di forza Italia terzo punto siete stati cosi bravi da non far raggiungere il numero legale come il giorno successivo!!altro che confronto,non siete in grado di dare risposte serie alla comunità"bravi"
Il cittadino sente il bisogno di rimpiazzare quello che fino adesso "appare" come il fallimento della attuale amministrazione...e questo è il punto di forza dei due "giovani professionisti". O si cambia metodo o gli stessi avranno ragione di ciò che hanno dichiarato.