A Sonia M. il giovane Matteo Messina Denaro scriveva: “Devo andare via, non posso spiegarti le ragioni della mia scelta. In questo momento le cose depongono contro di me, sto combattendo per una causa che non può essere capita. Ma un giorno si saprà chi stava dalla parte della ragione”.
Maria M. gli faceva avere un suo bigliettino: “Ti prego non dirmi di no. Desidero tanto farti un regalo. Sai, ho letto sulla rivista dei videogiochi che è uscita la cassetta di Donkey Kong 3, e non vedo l’ora che sia in commercio per comprartela… Sei la cosa più bella che ci sia“.
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AUTORE. Salvo Palazzolo
Far trasparire il lato di “bandito galante” non è di certo educativo, nè tantomeno utile alla nostra terra, che ha solo bisogno che il “ricercato” venga catturato.
vitop
piuttosto… MATTEO MESSINA DENARO GIOCAVA A DONKEY KONG??? lo facevo più tipo da GTA :/