In soli due giorni – domenica 14 e lunedì 15 agosto – al Parco archeologico di Selinunte sono stati staccati 2.855 biglietti, 506 in più rispetto a quelli registrati nelle due giornate dell’anno scorso. Il dato è contenuto nel report della Regione Siciliana: sono stati 37.237 in totale i visitatori che hanno affollato i Parchi archeologici e i Musei regionali nei due giorni di mezz’estate. Nel dettaglio, sono stati 18.405 gli ingressi di domenica 14 e 18.832 quelli nella giornata di Ferragosto. Il grande afflusso di visitatori è stato reso possibile grazie all’impegno dei lavoratori dei beni culturali che hanno garantito, come sempre, le aperture dei siti.
Il luogo più visitato rimane il Parco archeologico della Valle dei Templi, ad Agrigento (9.953 nelle due giornate, con un incremento di 365 visitatori rispetto al 2021). Debutto quest’anno per la Biblioteca-Museo “Luigi Pirandello” che nei due giorni festivi ha fatto registrare 387 visite. Al secondo posto tra i luoghi della cultura più visitati il teatro antico di Taormina: 6.715 ingressi in due giorni, ben 863 in più rispetto a un anno fa. All’interno del parco archeologico di Naxos e Taormina, bene anche l’Isola Bella con 1.190 ingressi, oltre il doppio rispetto al 2021 (+617).
Selinunte quest’anno ha fatto registrare più ingressi rispetto al Parco di Segesta. In quest’ultimo sito sono stati 2.258 (+376 rispetto al 2021) i visitatori che l’hanno scelto per una visita. A Gela, infine, nelle due giornate festive, sono stati 585 gli ingressi alla mostra “Ulisse in Sicilia. I luoghi del Mito”, inaugurata il mese scorso nel parco archeologico di Bosco Littorio.