L’avere tolto alcune parti pericolanti del frontone del teatro Selinus di Castelvetrano ha scatenato il putiferio sui social. Qualche giorno fa, come abbiamo raccontato, una ditta con piattaforma aerea è intervenuta per togliere alcune parti del monumento di città perché erano pericolanti. Da più parti sono arrivate voci di indignazione e sollecitazioni al chiarimento: «Il sindaco riferisca pubblicamente sulle responsabilità e gli autori di tale danno», ha scritto l’avvocato Vincenzo Basile. Ma cosa è successo veramente al teatro Selinus? E perché, soprattutto, quelle parti del frontone sono state tolte? A CastelvetranoSelinunte.it lo chiarisce l’architetto Vincenzo Barresi dell’Ufficio tecnico del Comune: «L’intervento si è reso necessario perché da settimane venivano giù calcinacci dal cornicione – spiega – e dopo un sopralluogo sul tetto ci siamo accorti del rischio evidente. Da qui l’ordinanza del sindaco e l’intervento in urgenza».

Ma perché questi frammenti di frontone si sono staccati? Lo spiega ancora l’architetto Barresi: «Durante il sopralluogo ci siamo accorti che la causa è stata la presenza di alcuni chiodi di ancoraggio di una vecchia gabbia di Faraday (per proteggere l’edificio contro le scariche atmosferiche, ndr) realizzata con strisce metalliche oramai ammalorate. I chiodi arrugginiti hanno fatto spaccare i conci di pietra». Il Comune ha già informato la Soprintendenza ai beni culturali di Trapani, alla quale sarà trasmessa una relazione tecnica dettagliata.

 

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