Il Governo finanzierà i due campi per migranti da realizzare a Castelvetrano e Campobello di Mazara. A dare notizia che l’iter per il finanziamento è a buon punto è stato il prefetto Michele Di Bari, capo del Dipartimento immigrazione del Ministero dell’Interno che in Prefettura a Trapani ha incontrato i sindaci Giuseppe Castiglione ed Enzo Alfano. I due Comuni hanno presentato due distinti progetti di poco più di 1 milione di euro per realizzare due campi che serviranno per accogliere i migranti stagionali che arrivano sul territorio per la raccolta delle olive.

La notizia è stata accolta con soddisfazione da più parti. «C’è la chiara volontà di smantellare il campo profughi incendiatosi alcuni giorni fa e che ha visto morire un giovane lavoratore senegalese», ha detto l’onorevole Carmelo Miceli (Pd). «È arrivato il momento di dire basta a questo stato di cose. La nostra riconoscenza quindi, alle istituzioni che hanno raccolto il nostro appello, il nostro biasimo a chi, nascondendo il problema, fomenta solo sfruttamento, lavoro nero, odio e discriminazione razziale», hanno scritto in un documento il Pd di Campobello di Mazara. «Non possiamo che essere soddisfatti dell’azione posta in essere dal Governo Draghi che è intervenuto sulla drammatica situazione dei migranti lavoratori stagionali nel nostro territorio – ha ribadito il consigliere comunale Pd a Castelvetrano, Marco Campagna – questo impegno del Governo dimostra un’attenzione a un problema complesso e multidisciplinare che continuerà nei prossimi mesi. Il nostro impegno sul territorio sarà quello affinché tutto questo si concretizzi in tempi rapidi».

Il Prefetto Michele Di Bari, durante la riunione in Prefettura a Trapani, ha chiesto di smantellare al più presto i campi abusivi sul territorio, a partire da quello dell’ex “Calcestruzzi Selinunte”, dove qualche settimana fa un rogo lo ha interamente distrutto (è morto anche un giovane migrante). Oggi i migranti sono tornati dentro: hanno spostato i cumuli di cenere e rifiuti e hanno ricostruito le baracche di legno, cartone e plastica.

A essere occupato abusivamente è oggi anche l’ex oleificio “Fontane d’oro” a Campobello di Mazara (di proprietà del Comune). Sono già più di cento quelli che hanno allestito tende di fortuna, bazar e punti fuoco per cucinare. Di quest’occupazione abusiva si è lamentato il sindaco Castiglione che ha scritto una lettera al Prefetto di Trapani Filippina Cocuzza.

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