L’Amministratore Delegato di Expo 2015 spa, dott. Giuseppe Sala, ha comunicato la concessione del Patrocinio di Expo Milano 2015 per l’iniziativa “Selinunte accende lo spirito dell’arte greca in Sicilia percorrendo la via dei Mulini e la Regia Trazzera”.
Il progetto è stato ideato dal consulente per la rivalutazione e la riqualificazione culturale del territorio, Dr. Emerico Amari, e prevede di portare temporaneamente, l’antico e prezioso Efebo bronzeo di Selinunte all’interno del Baglio Museo nel Parco Archeologico di Selinunte per esporlo, con il patrocinio non oneroso di Expo 2015, in occasione della predetta mostra prevista per il periodo da 1° maggio al 31 ottobre 2015.
Crediamo che l’iniziativa rientri proprio tra quelle caratterizzate da un alto spirito culturale e scientifico e sia intimamente collegata ai temi ed alle finalità promosse da Expo Milano 2015 quali la valorizzazione degli stili di vita rispetto all’educazione e al patrimonio alimentare e ambientale di un territorio e delle sue declinazioni la qualità della vita e dello sport, con la valorizzazione dell’aspetto territoriale ed urbanistico della città- dichiara Amari- La statua greca bronzea dell’Efebo di Selinunte, infatti è la preziosa rappresentazione di Dioniso “giovinetto” e costituisce uno dei reperti archeologici che tutto il mondo ci invidia.
L’eccellenza italiana è stata interpretata a Shangai ed ai giochi olimpici di Londra, ed in occasione di Expo2015, potrà ritornare per la prima volta a Selinunte nella veste di “giovane figlio di Zeus” e potrà essere celebrato a tutto il mondo grazie al patrocinio non oneroso di Expo 2015, percorrendo la strada che incontra “la via dei Mulini lungo l’antico corso del Selino e la Regia Trazzera” fino al Parco Archeologico di Selinunte e il tempio di Dioniso con la celebre epigrafe.
Apprendiamo con particolare soddisfazione del riconoscimento che l’organizzazione dell’Esposizione Universale ha voluto tributare alla nostra città– ha affermato il sindaco- essere abbinati ad un evento che vedrà la presenza di milioni di visitatori non può che inorgoglirci e sicuramente potrà comportare importanti ricadute turistiche per il nostro territorio. Mi sia consentito infine un particolare ringraziamento per il Dr. Amari per l’impegno profuso al servizio della valorizzazione delle nostre eccellenze.