E’ stato emesso oggi dal giudice Caterina Greco del Tribunale di Marsala il decreto di incandidabilità per quattro ex amministrati del Comune di Castelvetrano.
Attraverso un procedimento promosso dal Ministero dell’Interno ai sensi dell’art 143 del Testo Unico degli Enti Locali, dopo lo scioglimento dell’Ente per infiltrazioni mafiose, era stato chiesto al Tribunale di disporre la incandidabilità per un turno elettorale, per le prossime consultazioni amministrative e regionale di 13 persone, tutti ex amministratori e consiglieri castelvetranesi.
Con il decreto di oggi, la richiesta è stata accolta solamente per quattro di loro: l’ex sindaco Felice Errante e gli ex consiglieri comunali Enrico Maria Adamo, Calogero Giambalvo e Francesco Martino.
AUTORE. Redazione
Mi raccomando, eh!
Non commentate.
Non sono questi i veri problemi di Castelvetrano.
Aspettate che esca qualche notizia di uno straniero che fa la pipì sui muri, per esprimere tutto il vostro sdegno…
Per la serie : quando i professionisti dell’antimafia si scoprono eroi di cartone…
bene, o meglio male, a questo punto occorre che gli inquirenti vadano al nocciolo del problema, se vi erano infiltrazioni mafiose al comune, se quattro ex amministratori tra cui il sindaco uscente non puo’ piu’ candidarsi allora bisogna entrare nel merito in maniera decisa e stabilire se sono o no mafiosi o facenti gli interessi della mafia, solo questo vogliono sapere i cittadini, il resto è relativo !
Caro vasile, difensore dei diritti degli extracomunitari, illuminaci sul tuo pensiero in merito,abbiamo necessita’ di conoscerlo…
Caro CITTADINO QUALUNQUE che come al solito, non ha il coraggio di far sapere chi sia, il mio pensiero è sempre stato chiaro ed è espresso benissimo dalle parole di Peppino IMpastato:
“La mafia è una montagna di merda”.
Quindi chi ha responsabilità paghi.
Detto questo, io non difendo i diritti degli extracomunitari.
Io difendo i diritti DELL’UOMO.
PUNTO!!!!!
Inoltre disprezzo la stupidità su cui si reggono i soliti commenti contro gli immigrati o i rifugiati e l’ipocrisia di alcuni concittadini che stanno zitti quando ci sono notizie di mafia, che è la VERA causa di tutti i nostri mali, oppure applaudono i mafiosi e sono prontissimi ad esprimere il loro sdegno contro questa gente che non può difendersi e che è usata ad arte da una certa politica perchè il popolo consideri loro la causa dei nostri mali e non questi stessi politici…
Ecco il mio pensiero.
Il tuo non si conosce perché NON ESISTI…
caro vasile, esisto perchè purtroppo debbo spiegarti che cittadino qualunque è un piccolo vezzo. Spero che la tua democraticita’ me lo conceda, stai sicuro che se sara’ necessario verro’ fuori con nome e cognome, ma non mi sembra questo il caso.
A parte queste spiegazioni che fanno perdere solo tempo, continuo a chiederti sul caso concreto cosa pensi tu dei nostri amministratori condannati dal Tribunale? è facile fare polemica sui grandi temi e stare in silenzio sui casi concreti.
Io esisto, piuttosto tu ti chiami veramente piero vasile o vartuliddru vattelapesca….
Se usassi il nome di qualcun altro, commetterei un reato.
Abbiamo un concetto diverso di democrazia.
Per me è poter esprimere le proprie opinioni senza nascondersi.
Per te evidentemente no.
Detto questo, come la penso l’ho già detto.
E aggiungo chr per me l’incandidabilità dovrebbe essere a vita…
Certo, magari qualcuno ci resterà male.
Accidenti.
Se un giorno dovessi avere bisogno di accelerare una pratica o altro, troverei le porte chiuse.
Vabbe’, pazienza.
A te invece non capiterà mai, vero…?