Scontro tra due scooter. Al pronto soccorso, due tecnici comunali

Ieri, sabato 31 agosto, alle ore 15,00 è avvenuto un incidente stradale tra due scooter nella “strada del filo”, che collega Castelvetrano con la borgata di Triscina.

A farne le spese due tecnici del Comunali di Castelvetrano, i quali niente hanno potuto fare contro una manovra sconsiderata di due malavitosi, che dopo lo scontro hanno fatto perdere le loro tracce.

La dinamica del sinistro è al vaglio della squadra infortunistica stradale, che dovrà, ancora una volta, tentare di risalire agli autori. Impresa difficile perchè il mezzo era sprovvisto di targa e certamente di assicurazione. Il mezzo è stato posto sotto sequestro mentre i dipendenti ( M.C. e G.A. )sono dovuti ricorrere alle cure del locale Pronto Soccorso di Castelvetrano.

Salvatore Macaluso – Ispettore Capo
del Nucleo Operativo Polizia Ambientale (N.O.P.A.)

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  • E come sempre non sapremo mai chi sono...comincio ad avere paura di guidare. .se ti sfracella qualcuno,chi paga?

  • La cosa piu' inquietante è che tantissimi ciclomotori e autovetture circolano per le strade sprovvisti di copertura assicurativa. I proprietari dei suddetti mezzi, al 99,9% sono NULLATENENTI, quindi nel caso di un sinistro stradale l'automobilista che è assicurato non avrà alcun risarcimento danni.

  • Signori dite perfettamente bene purtroppo..la strada come la jungla!!
    Non c'è più sicurezza.
    Una soluzione ai sinistri con veicoli non assicurati c'è..si chiama FONDO VITTIME DELLA STRADA,e putroppo per il mio lavoro so che ormai è sempre piu' utilizzato.

  • Circa un mese fa, transitando in una via cittadina con la mia autovettura, venivo quasi investito da un ragazzo di colore senza casco in sella ad un motorino,ovviamente senza assicurazione. Alle mie rimostranze sono stato quasi fisicamente aggredito.La mia domanda è:
    Perchè io devo rispettare le leggi ed il codice della strada(altrimenti vengo senz'altro punito) e questi uomini disperati di cui mi sforzo di comprendere il disagio e la condizione ai margini della società non sono messi in condizione di farlo.Integrazione significa rispettare le regole sociali e di vita di chi ti ospita e non pretendere solo ed esclusivamente il rispetto delle proprie.Così diventa un abuso.E, francamente, vedere chi dovrebbe far rispettare queste regole chiudere continuamente gli occhi su questi abusi perchè tanto non c'è nulla da "cavare" ritengo sia un'offesa alla civile convivenza.
    Questo mio contributo si riferisce anche ai disperati locali, ben conosciuti dalla forze dell'ordine, che circolando senza regola alcuna creano continuo pericolo per gli ignari cittadini che ancora osservano la legge!
    Saluti.

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