La vicenda risale al giugno del 2009 e riguarda la mancata cessione della nota società calcistica AS Roma al gruppo svizzero capeggiato dall’agente Fifa Vinicio Fioranelli che vede coinvolto il castelvetranese Gianfilippo Bonanno per un articolo comparso sul portale dei tifosi della as Roma forza-roma.com.

L’articolo scritto da Gianfilippo portò alle stelle il valore dei titoli in borsa della società. Si apre quindi una delicata indagine del Pubblico Ministero per il reato di “manipolazione del mercato finanziario”.

La manovra economica del gruppo svizzero si rivelò totalmente fittizia e priva di ogni valido supporto finanziario, i Pubblici Ministeri contestarono alla stesso Fioranelli il reato di aggiotaggio. La vicenda di Bonanno rappresenta quindi una appendice di un processo molto più complesso.

Nel Giugno del 2009, Gianfilippo Bonanno, nella qualità di redattore del sito internet Forza Roma, anticipò la notizia dell’avvenuta trattativa di acquisto da parte del Gruppo Fioranelli, lo scoop si rivelò infondato e determinò un aumento sensibile del titolo azionario A.S Roma, che fu sospeso per eccesso di rialzo. Da qui l’accusa di manipolazione dei mercati finanziari.

All’udienza preliminare il difensore del giovane commerciante Giuseppe Ferro di Castelvetrano ha chiesto il rito abbreviato che è stato ammesso da Giudice e dopo lì’intervento delle parti, il processo è stato rinviato a Febbraio.

(nella foto Gianfilippo Bonanno a Trigoria posa in foto con una storica bandiera della as Roma, Bruno Conti, immagine dell’aprile del 2009)

Fabio Billeri

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