Cari concittadini,
circa un anno fa ho proposto al comune di Castelvetrano di realizzare, a mie spese, lo scivolo che avrebbe consentito l’ingresso dei diversamente abili al teatro Selinus. (QUI l’articolo) Dopo vari incontri e colloqui, da me richiesti in merito alla questione in oggetto con i funzionari comunali, mi è pervenuto un progetto particolarmente esoso per le tasche di un piccolo imprenditore di città.
Vista l’impossibilità nel procedere come singolo ricevo una proposta da parte di varie associazioni del territorio, che hanno offerto sostegno economico necessario alla realizzazione di questa iniziativa benefica. Insieme abbiamo cercato di coinvolgere i suddetti funzionari, che a tutt’oggi ci lasciano nella totale incertezza sulla realizzazione dello scivolo.
Le pressioni, giustificate, ricevute dallo scrivente, da parte di associazioni e singoli cittadini con seri problemi di deambulazione, mi costringono a evidenziare la mia assoluta disponibilità a mantenere gli impegni a suo tempo assunti. Spero che l’amministrazione comunale e gli uffici competenti siano, in breve tempo, capaci di redigere il progetto e di conseguenza concedere le autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell’opera.
AUTORE. Salvatore Leone
SONO PASSATI CIRCA 30 ANNI DA QUANDO INSIEME ALLA PRESIDENTE DELL’AIAS DI CASTELVETRANO HO PARTECIPATO AD UNA PROTESTA IN FAVORE DELL’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE …NOTO CHE AD OGGI NON è CAMBIATO NULLA E SPERO CHE QUESTO GIOVANE ABBIA PIù ASCOLTO DATO CHE SI è OFFERTO INSIEME AD ALTRE ASSOCIAZIONI DI COSTRUIRE UNO SCIVOLO AL TEATRO SELINUS PER L’ACCESSO ALLE PERSONE CON DIFFICOLTà SIANO ESSE DISABILI , GRAVIDE, ANZIANI. NON SI PUò ASPETTARE 30 ANNI PER APPLICARE UNA NORMA DI LEGGE…
VERONICA RUSSO