Il sottoscritto Vaccara Ninni , in qualità di Consigliere Comunale ,
Visto il provvedimento del Sindaco della Città di Castelvetrano n°134 del 15/10/2009 avente per
Oggetto: “Determinazione tariffa servizio mensa Anno Scolastico 2009/2010”,
dove sono state stabilite le nuove tariffe per il servizio mensa scolastica nelle classi che effettuano il tempo prolungato , constatato che la tariffa che è stata stabilita, è dell’importo 3,08 euro pari al 100% del servizio, e considera come esenti solo coloro che rientrano nella tabella degli indicatori ISEE della fascia 0,00 euro a 2.500,00 euro ,
INTERROGA L’amministrazione per sapere:
- Come mai si è passati, in poco tempo da un buono pasto, con contributo famiglia una tantum di 1,11 euro del 2008 ad un importo di 3,08 euro con un aumento del 278% , con la nuova tariffa stabilita dalla determina del Sindaco del 15/10/2009 ?
- Come mai sono stati cambiati i vostri provvedimenti n°1 del 02/01/2009 e n°26 del 23/02/2009 con i quali a titolo sperimentale si era determinato il pagamento di una tariffa variabile a secondo della collocazione degli utenti nelle fasce ISEE ed in particolare:
- da euro 0,00 a euro 5.000,00 esente dal pagamento del ticket;
- da euro 5.000,01 a euro 15.000,00 0.92 euro (pari al 30% del servizio)
- da euro 15.000,01 a euro 1,85 (pari al 60% del servizio)?
- Come mai vi sono due differenti fasce ISEE per il calcolo dell’esenzione , tra gli alunni della scuola dell’infanzia dove vi è la fascia da 0.00 euro a 2500,00 euro e gli alunni della scuola secondaria di I°grado con una fascia ISEE che viene calcolata da 0,00 euro a 1500,00 euro ?
- Come mai l’Amministrazione ha deciso in un momento di crisi economica come quello attuale di non aiutare o venire incontro alle famiglie di Castelvetrano, facendo pagare alla quasi totalità dei cittadini il 100% del servizio mensa senza più nessun contributo comunale come avveniva in passato?
- In che modo l’amministrazione comunale intende sviluppare sul proprio territorio e come intende sostenere la diffusione della scuola tempo normale e/o prolungato se non viene incontro a tutte le famiglie sia a quelle che hanno uno o più figli che usufruiscono del servizio ?
Considerando che quasi tutte le famiglie che dovrebbero usufruire del servizio mensa ,ad oggi non hanno accettato , ma anzi si rifiutano di usufruire di questo servizio e che di fatto in alcune scuole è stato sospeso per mancanza di adesioni , chiedo all’Amministrazione in che modo intende affrontare il problema e quale urgente soluzione intende adottare , visto che la scuola è già iniziata da quasi due mesi e centinaia di giovani alunni castelvetranesi aspettano il servizio mensa.
Al Signor Sindaco del Comune di Castelvetrano
All’Ass. alla Pubblica Istruzione
e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Castelvetrano
Castelvetrano 28/10/2009
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Questo dimostra quanto la nostra amministrazione sia attenta alle porblematiche delle famiglie castelvetranesi. Si fanno i (....) loro. Purtroppo i soldi li trovano soltanto per quello che fa comodo a loro. Vero sig. Sindaco e assessori.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Genitore del Capuana se vuole cambiare questo sistema che tutela soltanto interessi politici per prima cosa dovrebbe darsi un nome e cognome e non agire nell'anonimato.
Le Sue osservaziobni sono sacrosante e quando si dice la verità non si deve assolutamente avere paura di niente!
Lei ha un'arma formidabile da fare valere ..... il voto.
Sono certo che dopo le Sue affermazioni di sicuro saprà farne buon uso!!!
Baldo Genova