I consiglieri comunali Calamia, Di Bella, Curiale, Perricone, Accardo, Piazza, Bonsignore, Lo Piano Rametta, Bertolino e Martino hanno chiesto che al prossimo Consiglio comunale sia iscritto l’ordine del giorno sulla delibera dalla “Corte dei Conti” riguardante interventi programmati e proposte di indirizzo.
I dieci Consiglieri invitano il Sindaco della Città di Castelvetrano, Felice Errante a riferire in Consiglio in ordine alla deliberazione della Corte dei Conti che ha «evidenziato numerose criticità sia nella regolarità della gestione amministrativa e contabile sia nell’adeguatezza ed efficacia del sistema dei controlli interni».
Tra i punti segnalati dalla Corte dei Conti:
– Mancata adozione del Piano generale di sviluppo
– Incoerenza tra programma triennale delle opere pubbliche, il bilancio ed il piano dei pagamenti.
– Inadeguatezza della riscossione delle entrate
– Eccessivo numero di affidamenti diretti di lavori, servizi e forniture
La Corte dei Conti ha espresso inoltre particolare preoccupazione per la situazione del contenzioso giudiziario del Comune di Castelvetrano, in ordine ai rischi sugli equilibri finanziari dell’ente, rilevando la necessità di procedere ad indispensabili accantonamenti in bilancio.
AUTORE. Redazione
Certo che se non fosse per gli attenti vigili dell’opposizione questo comune navigherebbe nell’incertezza!! Il buon principe Antonio De Curtis direbbe. ” Ma mi faccia il piacere”! Credo che le osservazioni della Corte dei conti si riferiscano all’anno 2013, quando il pd era al governo con la vicesindacatura, pompeo aveva due o tre assessori e tutti i consiglieri che oggi firmano questa richiesta , a parte credo il solo Curiale, erano comodamente al governo. Eppure in quel caso o sonnecchiavano e non si accorgevano che qualcosa non andava, oppure la mancanza di poltrone ha scatenato una “raggia” che non sarà possibile placare! Ma davvero siete convinti che la gente non si accorga di questi palesi voltafaccia?
il bicchiere è mezzo vuoto quando lo tengono gli altri, mezzo pieno quando è nelle proprie mani, capisco che la coerenza è una virtu’ sconosciuta alla maggior parte dei politicanti, ma almeno si taccia per conservare un minimo di dignita’…