Sono tanti i messaggi di cordoglio sui social pubblicati oggi per Calogero Ingoglia, il giovane di 25 anni morto ieri sera in un incidente stradale in via Castelvetrano a Partanna. Ingoglia (insieme alla sorella Francesca) lavorava presso l’azienda agricola Asaro e, in serata, Tommaso Asaro (al quale Calogero era molto legato) è intervenuto con un messaggio. «Calogero, ad appena 25 anni, non è più con noi. Ha raggiunto la sua mamma e splende nella Gloria di Dio – ha scritto Tommaso Asaro – noi tutti restiamo muti. Attoniti. Straziati. Nel grande dolore che ci lacera il cuore. Calogero, giovane buonissimo, di animo gentile e generoso. Lui era fortemente legato all’azienda presso cui ogni giorno svolgeva un eccellente lavoro, con infinita dedizione».
Tommaso Asaro ricorda quando Calogero ha iniziato a lavorare in azienda: «L’ho accolto giovanissimo come collaboratore e come figlio. Tante passioni mi legavano a lui. Innanzitutto la nostra terra. Il desiderio comune di dare sviluppo e prosperità attraverso la coltura di piante produttive. E, ancora, ci si confrontava sull’innovazione tecnologica e sulle moto, ahimè. Stavano insieme ogni giorno, quasi 24 ore su 24 ed era naturale accompagnarlo, anche, nella crescita personale».
La perdita di Calogero Ingoglia ha portato dolore nell’intera famiglia Asaro. «Sentiremo tanto e a lungo la sua mancanza – scrive ancora Tommaso – non soltanto i suoi familiari, amici, colleghi e coloro che hanno avuto la gioia di percorrere un tratto della loro vita vicino alla sua tanto breve. Ma sono certo che anche le piante che coltivava con amore ne sentiranno l’assenza. È vero che la vita continua ma lui rimarrà sempre nel cuore dei suoi familiari e di coloro che gli hanno voluto bene».
Tommaso Asaro e Calogero Ingoglia.