Il feretro di Gaspare Allegra è finalmente arrivato in Sicilia. Il giovane avvocato di Castelvetrano morto domenica scorsa durante una camminata sul monte Grignone, in Lombardia, è stato tumulato questa mattina nel cimitero di Santa Ninfa, dove è sepolto il papà Rosario. A trasportarla in Sicilia, in un lungo viaggio interamente su strada, è stato il carro funebre di una ditta incaricata. Per lui niente funerali pubblici, così come ha disposto il Questore di Trapani Salvatore Di Rosa, ma solamente un momento privato di preghiera con i familiari, prima della tumulazione.

La salma è partita ieri pomeriggio dalla Lombardia, dopo che la Procura di Lecco l’aveva svincolata ad autopsia avvenuta. In quella domenica fatale, Gaspare Allegra è morto sul colpo per un trauma cranico, dopo che è precipitato in un canalone. «Ha picchiato la testa contro una roccia, subito dopo essere scivolato nel precipizio di 350 metri», ha scritto Il Giorno. Al momento della caduta c’era con lui il fratello Francesco, che ha accompagnato il feretro del fratello sino a Santa Ninfa dove ad attenderlo c’era anche la madre. La tragica scomparsa del 37enne ha scosso l’intera comunità di Castelvetrano. I suoi compagni di vita, i colleghi universitari, i tanti amici che hanno vissuto il dramma a 1.500 km di distanza. Oggi per il suo ritorno lo accoglieranno con una catena silenziosa, discreta e virtuale. L’iniziativa è quella che ognuno di loro pubblicherà sui social una foto del giovane che sorride.

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