«L’alimentazione che i nostri animali devono ricevere deve essere adeguata alle esigenze nutrizionali della specie e dell’età del soggetto: in pratica, ovviamente, un gattino di due mesi non potrà ricevere la stessa alimentazione di un porcellino d’India anche se sembrano tanto simili. Inoltre ci sono alimenti che sono assolutamente vietati per i nostri animali come il cioccolato, l’uva o la cipolla perché risultano tossici». Sono questi i consigli dei veterinari del Centro Veterinario “Darwin” di Castelvetrano, che ci consigliano sulle cure e sull’alimentazione da garantire ai nostri amici a quattro zampe, e non (anche a due).
Certo è che l’alimentazione varia qualora il cane fosse affetto da patologie come insufficienza renale, cardiopatia o diabete (o svariate altre malattie), poiché in questi casi andrebbe fornito preferibilmente del cibo specifico in relazione al tipo di patologia. Lo stesso vale per i cani sterilizzati, alla luce del fatto che, a seguito dell’intervento, potrebbero metter su qualche chilo in eccesso.
Dunque, la dieta da fornire deve necessariamente essere basata sui croccantini, che costituiscono un alimento completo, dotata di tutti i nutrimenti che servono per la crescita o per il mantenimento in salute del cane. A questi è possibile abbinare riso in bianco, che va, in ogni caso, sciacquato abbondantemente con acqua per eliminare l’amido. Quest’ultimo potrebbe arrecare difficoltà digestive. Categoricamente vietate solo le ossa di qualsiasi tipo di animale, poiché si è riscontrato che nella maggior parte dei casi possono provocare un’ostruzione intestinale che va risolta esclusivamente con un intervento chirurgico, in anestesia totale.
Chiunque avesse la necessità di porre domande specifiche ai veterinari del Centro Veterinario “Darwin” o al toelettatore Nichi Tilotta, può farlo tramite Whatsapp al numero 3297158733.
AUTORE. Chiara Messina