A Castelvetrano da lunedì 10 marzo sino al 30 marzo 2014, possiamo ammirare l’Altare di san Giuseppe. Da decenni si ripete puntualmente la Tradizione dell’Altare dei pani, per opera della Confraternita di San Giuseppe, nella Chiesa di San Giuseppe, edificata tra il 1616 e il 1646, o meglio di quel poco che rimane dopo il sisma del gennaio 1968. Restano ancora in piedi, il cappellone con gli stucchi realizzati nel 1651 da Antonino Ferraro Junior e due stanzette annesse costruite nel 1916.
I lavori per produrre i pani, sono iniziati il 3 febbraio, in una delle due stanzette i membri della Confraternita con impegno e dedizione hanno realizzato un vero e proprio laboratorio; dall’impasto della farina, al momento delle forme artistiche dei pani con mani abilissime, fino alla cottura in forno, più di 10.000 pani per realizzare l’altare.
Donne e uomini di buona volontà danno vita a un’opera dove si fonde la cultura e la tradizione di un popolo. Anche i giovani si accostano a questo laboratorio. Per la Confraternita è altresì importante riuscire a trasmettere lo stesso amore ai giovani. La contentezza è anche per i castelvetranesi del Quartiere di San Giuseppe, in questo periodo di attività si respira un’aria di gioia per dei ruderi che ancora sanno trasmettere emozioni, per poche occasioni l’anno, e una rispolverata di ricordi per i più anziani.
La Confraternita esprime anche un caloroso ringraziamento al primo cittadino Felice Errante Junior, per la disponibilità e attenzione alle piccole richieste e condividendo insieme al Rettore e tutta la confraternita, il senso di una Tradizione che si spera possa perpetuarsi nel tempo.
di Mariella Pompei
E’ bellissimo, mi ha emozionata. Grazie