Lamentele sui tagliandi per le strisce blu a Castelvetrano

Numerose lamentele, in città, per la carenza di informazioni dove potere acquistare i ticket utili per la sosta nelle aree delimitate dalle strisce blu. Mancano le colonnine che emettono i ticket e non sono adeguatamente pubblicizzate le attività commerciali nelle quali si possono trovare.

I problemi sono tanto per chi viene da fuori città quanto per i castelvetranesi. Infatti, nella impossibilità dell’acquisto la scelta per gli automobilisti è o parcheggiare ugualmente e ritrovarsi con una multa oppure cercare, anche distante dal posto in cui si deve andare, un’area in cui si può sostare senza vincoli di orario e senza dovere pagare. In tanti protestano pure per il fatto che dovendo andare in giro, non si sa dove, a cercare i tagliandini, perdono tempo prezioso e talvolta non se ne ha a sufficienza per potere effettuare tale operazione.

Il rischio, peraltro, è che mentre si è in cerca del ticket qualcuno elevi una multa perchè la vettura ne è sprovvista. Inutile dire, pertanto, che la questione va risolta al più presto.

«Il problema – assicura l’assessore comunale Paolo Calcara – sarà risolto presto. La cooperativa che ha preso in gestione i parcheggi, che è di nuova costituzione, non ha potuto acquistare le colonnine perchè costavano circa 200mila euro. Sta però facendo stampare degli adesivi con l’elenco dei punti vendita dei ticket che saranno affissi sulle tabelle nelle quali si comunica che l’area è a pagamento, così tutti ne saranno informati».

Margherita Leggio
per La Sicilia

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  • domanda :e' consentito mettere le striscie blu sia a dx che a sx ed non lasciare una pecentuale , 20 -30 % ella strada con posteggio lobero?
    domanda : per i residenti della zona non si potrebbero fare dei PASS ( a pagamento ).
    grazie .

  • A dire il vero tutti i negozi ed i bar (e sono tantissimi, anche alla distanza di 2 metri) che vendono i ticket hanno l'adesivo sulla vetrina che informa della vendita dei biglietti x il parcheggio.
    Invece trovo spiacevole e vessatorio che non ci sono più parcheggi con le strisce bianche.
    Se non ricordo male, per legge, il Comune deve assicurare, nelle vicinanze delle strisce blu, un adeguato numero di parcheggi liberi.
    Dove sono?
    Gli ausiliari del traffico sono dei bravi ragazzi e padri di famiglia, fanno il loro lavoro in modo corretto e, se fanno la multa è perché già hanno fischiato abbondantemente o, addirittura, sono tornati dopo un bel po' di minuti trovando ancora l'auto con il tagliando abbondantemente scaduto o mancante.

  • In ogni caso così recita il Codice della Strada: i parcheggi a pagamento delimitati dalle strisce blu sono da ritenersi illegittimi se sono posti all’interno della carreggiata occupandola anche solo parzialmente.

  • dopo tutti questi anni che esistono i parcheggi a pagamento, delimitati dalle striscie blu, ancora c'è chi si lamenta. Dobbiamo rassegnarci, perchè se andiamo in qualsiasi altra città, paghiamo e non ci lamentiamo, mentre, noi castelvetranesi, ci lamentiamo per quelli della nostra città, magari non riflettendo che potremmo benissimo camminare a piedi per spostarci per brevi tragitti. Invece dobbiamo sempre uscire in auto e magari non siamo informati sui parcheggi, che ci sono, nei quali si può parcare senza pagamento. Comunque, in ultimo, vorrei dare un suggerimento, se già non attuato, ai gestori dei parcheggi. Cioè di attuare come fanno in altre città, come Trapani, dove mettono un primo tagliando che dopo un determinato tempo, tipo 15 minuti, fà scattare la contravvenzione.

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Margherita Leggio