Nei dipinti di Cipolla, che vanno dai primi anni ’80 fino ai giorni nostri, è espressa la grande poesia insita nelle piccole cose della quotidianità, negli oggetti umili e nella bellezza un po’ decadente del paesaggio siciliano, tutti soggetti che, grazie anche a un sapiente uso del colore e della pennellata, evocano anche i valori autentici di una vita agreste ormai perduta.