Una narrazione con diverse chiavi di lettura, a tratti coinvolgente ed emozionante. Episodi di un’esistenza, vissuta e raccontata, inseriti in tagli di storia della società italiana tra gli anni quaranta del secolo passato e i nostri giorni. Dalla Sicilia del dopoguerra alla grande migrazione, dalla crescita economica e sociale ai nuovi modelli televisivi, alla partecipazione politica. Tutto osservato attraverso gli occhi, testimoni, del protagonista. Elementi esterni di una profonda evoluzione interiore. Unico presupposto per una estrema ragionevole consapevolezza, traccia accomunante del racconto.
Battesimo pubblico a Castelvetrano, luogo d’origine di Gianni Sparacia e della storia. Anche se, in verità, il racconto inizia in una buia sala cinematografica di una città del nord della Lombardia, qualche mese fa.
Gianni Sparacia
E’ già in calendario, il 18 ottobre prossimo, la partecipazione alla rassegna letteraria “Duemila libri” che si tiene annualmente a Gallarate (Va), attuale città di residenza di Gianni Sparacia, presso il Teatro Condominio.
Seguirà un periodo intenso di incontri e presentazioni, alcuni già fissati, altri in definizione, in molte altre località. Il calendario delle attività sarà presente sul sito www.quaderniculturali.it e sulla pagina facebook.