I successi che “escono” dalle tv e invadono la realtà
Il successo delle serie TV non si limita alle ore in cui i telespettatori restano incollati davanti allo schermo, né alle ore trascorse a discutere e commentare i singoli eventi degli episodi, appena andati in onda, con amici reali (sul lavoro e a scuola) o virtuali (sui blog dedicati e, soprattutto, sui social).
Questo è un destino che accomuna anche i Blockbuster hollywoodiani, così come gli anime. Successi come The Walking Dead, The Avengers e One Piece (solo per non citare che un esempio per ogni “settore”), escono dalle sale cinematografiche, dai salotti degli italiani e dalle camere dei teenagers sotto diverse forme, tutte altrettanto artistiche, elaborate e seguite: spin-off di diverso genere, capi d’abbigliamento e gadget, raccolte di fumetti e libri, accessori e travestimenti, non sono che degli esempi di questa transizione, da un campo all’altro, delle vite degli eroi cinematografici o delle animazioni.
Le feste a tema: un successo fortemente voluto
Una tendenza che prende sempre più piede è quella delle feste a tema. Non si tratta di festicciole tra amici con la passione di questa o quella serie TV o di questo o quel manga. È, invece, più che altro un vero e proprio fenomeno di massa, che solo in parte si può collegare a quello più ampio, sviluppato e diffuso del Cosplay. Le feste a tema raggiungono dimensioni e complessità sempre maggiori, dettagliate e strutturate come sono.
Gli enti organizzatori non sono più, o non solo, semplici associazioni culturali. Gli spazi richiesti per le manifestazioni, il numero e l’importanza dei special guest, la durata (dalla mezza giornata ai due o tre giorni), le infrastrutture necessarie per gli eventi e la complessità organizzativa fanno sì che spessissimo, tra i promotori attivi e in primo piano di queste feste, vi siano addirittura le amministrazioni comunali, le aziende di promozione turistica e le associazioni di artigiani, commercianti e produttori locali.
La posta in gioco, in termini di afflusso di visitatori da fuori provincia e da fuori regione, con evidenti ricadute positive sulla notorietà della location e quindi sul suo appeal turistico, è tale che a nessuno conviene perdere un’opportunità simile: non solo gli amministratori locali, quindi, ma anche i commercianti del paese hanno da guadagnare da un’efficiente organizzazione dell’evento.
Un esempio fra tutti: Game of Thrones
Basti fare un esempio per tutti, quello che riguarda gli eventi, le feste e le manifestazioni ispirate alla serie TV di maggior successo degli ultimi anni e quindi, forse, di sempre: Game of Thrones. Per alcuni è più nota come Il Trono di Spade, dalla traduzione del titolo originale.
Una giornata in compagnia degli eroi
Per ospitare Valar Morghulis, il party a tema di Game of Thrones, si è scomodata addirittura la splendida Rocca di Carmignano, una location toscana originaria del Medioevo e che quindi, perfettamente, si sposa con le ambientazioni della serie TV.
Per un’intera giornata, in questa cittadella, i visitatori assistono a giochi a tema, ammirano artisti di strada e sputafuoco, falconieri e scultori, giullari e ubriaconi; partecipano a cene tipiche e a concerti in stile medievale. Girando per le strade, si possono incontrare cosplayer abbigliati e acconciati proprio come i personaggi della serie GOT: abiti da cavaliere e spade medievali, elmetti e capelli lunghi e tanti tantissimi accessori (prop, nella terminologia tecnica), creati ad hoc da chi li indossa per rendere più verosimili i travestimenti.
Una “semplice” cena a tema
A Calenzano, in provincia di Firenze, Il Buio Club organizza invece periodicamente una cena a tema. È obbligatorio scegliere una casata, tra quelle della serie TV: Stark, Targaryen, Lannister, Baratheon, Tyrell, … e tutte le altre. Fatta la scelta, non resterà che procurarsi o confezionarsi l’abito, riproducendo nella maniera più fedele possibile quello originale: il migliore sarà premiato a fine serata.
Ma non è tutto, perché, a serate come queste, vi sono dei special guest d’eccezione, come i doppiatori della versione italiana della serie. Oltre ad ascoltare musica dal vivo in perfetto stile ghotic e Game of Thrones, i partecipanti alla serata quindi sono allietati anche dal doppiaggio in diretta delle scene più emozionanti degli episodi cult.
I raduni
Città come Bitonto si candidano a divenire le sedi dei principali raduni nazionali e internazionali a tema GOT.
Anche qui, come a Carmignano, la cittadina per due giorni si trasforma nella Westeros pugliese, ospitando appassionati da tutta la regione e non solo. Tra gli eventi principali, make up artist specializzati in effetti speciali per il cinema saranno a disposizione del pubblico per truccarlo. Figuranti si occuperanno della riproduzione di battaglie epiche viste nel film: ad esempio, spade medievali e scudi cozzeranno le une contro gli altri nel remake della Guerra dei Cinque Re. Delle masterclass di disegno consentiranno di imparare come disegnare le scenografie del film. Cosplayer, mangiafuoco, fachiri e giocolieri gireranno per le strade, mentre i doppiatori originali (nell’edizione 2018, si trattava di Daniele Giuliani, alias Jon Snow) daranno la voce dal vivo ai personaggi più noti. Il Torrione Angioino sarà, infine, trasformato nella Fortezza Rossa e nella Sala del Trono.