Lettera aperta del Sindaco Pompeo ai cittadini

Il prossimo giovedì 15 settembre tutti i comuni italiani protesteranno contro la manovra economica predisposta dal governo nazionale e già approvata dal Senato. La data è stata decisa dal comitato direttivo dell’Anci nazionale. A questo proposito, il presidente regionale dell’associazione dei comuni italiani, Giacomo Scala, ha inviato una lettera formale a tutte le amministrazioni locali della Sicilia invitandole ad aderire in massa all’iniziativa.

Il Sindaco della città, Dr. Gianni Pompeo ha deciso di aderire diramando una nota agli uffici in cui si rende noto che, simbolicamente, per quella mattina saranno chiusi l’ufficio Anagrafe e lo Stato Civile. Nel pomeriggio, poi, è previsto un incontro presso la Prefettura in cui il Primo Cittadino riconsegnerà al Prefetto la fascia tricolore.

Carissimi cittadini,
oggi dirò al Prefetto e al Ministro dell’Interno che questo Comune non è più in grado di dare i servizi ai cittadini. Chiuderò simbolicamente l’ufficio Anagrafe e stato civile. Si tratta di una forma di protesta molto forte, contestuale in tutti i Comuni italiani, alla quale siamo arrivati perché non siamo riusciti a far cambiare una manovra economica necessaria ma sbagliata nelle parti riguardano le istituzioni territoriali. Non vogliamo peggiorare la qualità della vostra vita ma cercare di migliorare i servizi e le prestazioni in tutti i settori e di difendere i vostri diritti.

Oggi non è più possibile perché si preferisce togliere ai Comuni invece di andare a vedere dove le risorse si sprecano realmente.
Ogni anno i Comuni hanno portato soldi alle casse dello stato per un totale di oltre 3 miliardi di euro. Lo Stato continua a sprecare e noi siamo costretti ad aumentare le tasse o a chiudere i servizi.
Ho deciso di scrivervi per far conoscere a che punto siamo arrivati e perché ognuno di voi possa rendersi conto che la protesta che i Comuni e l’ANCI stanno facendo non è la protesta della “casta” ma di chi lavora seriamente per rendere i nostri Comuni ed il nostro Paese sempre più solidi, competitivi e vivibili.

Dr. Giovanni Pompeo

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  • "Nel pomeriggio, poi, è previsto un incontro presso la Prefettura in cui il Primo Cittadino riconsegnerà al Prefetto la fascia tricolore".

    I Sindaci che aderiscono all'iniziativa dell'ANCI potrebbero altresi', non solo simbolicamente, rinunciare ad un mese di stipendio concedendo, sempre per un mese, lavoro a tanti padri di famiglia bisognosi quanti possibili dall'importo devoluto. Allo stesso modo i dipendenti pubblici coinvolti potrebbero donare la propria giornata, comunque retribuita, per lo stesso nobile gesto.
    Questo sarebbe in armonia e darebbe forza alla meritevole intenzione di:
    "Non vogliamo peggiorare la qualità della vostra vita ma cercare di migliorare i servizi e le prestazioni in tutti i settori e di difendere i vostri diritti".

    "Ogni anno i Comuni hanno portato soldi alle casse dello stato per un totale di oltre 3 miliardi di euro".

    ...e ne sono sotto di 63.
    Lo rileva la Corte dei Conti nella relazione sulla gestione finanziaria degli Enti Locali negli esercizi 2009-2010. Il debito finanziario complessivo dei comuni, nel 2009, si può stimare in 63,3 miliardi di euro e rimane sostanzialmente invariato rispetto al 2008. Analoga la dinamica, nel biennio 2008-2009, per le province per le quali il debito, nel 2009, è pari a 11,7 miliardi di euro. Molto pesante risulta l'incidenza media del debito sulle entrate correnti (per i comuni oltre il 114,9% e per le province del 105,9%). Il fenomeno dei debiti fuori bilancio si conferma esteso e persistente e, per la rilevanza degli importi riconosciuti e del numero degli enti coinvolti, non può essere considerato semplicemente un indizio di patologia nella gestione del bilancio degli enti locali. (fonte Il Tempo)

    Amministrare un Comune e' piu' o meno (in quanto RES PUBBLICA) come amministrare un'azienda. Se si investe e si amministra oculatamente alla fine si raccoglie e qualcosa rimane, se no niente. E invece?? Ora che alla fine, dalle mammelle Italia, non esce piu' latte e la bolla esplode da tutte le parti ci si strappa le vesti e si scaricano le colpe. Ha ragione Beppe Grillo quando dice che non possono essere gli stessi che hanno causato il default a riportare le cose a posto.
    Come fa un cancro a curare se stesso?

    "Lo Stato continua a sprecare e noi siamo costretti ad aumentare le tasse o a chiudere i servizi"
    ...come se le due Istituzioni nello spreco fossero disgiunte!?

    "Ho deciso di scrivervi per far conoscere a che punto siamo arrivati..."
    Grazie signor Sindaco, non ce ne eravamo accorti.

  • Peccato..........Eppure questo comune ha dimostrato che anche se dallo Stato arrivassero i soldi non è in grado di dare i giusti servizi ai cittadini, basta guardarsi intorno per capire dove viviamo. Viviamo in una città sporca, e alla prima segnalazione da parte di un cittadino tutti i nostri politici fanno a gara per chi scarica prima le proprie responsabilità, gli spazi verdi della nostra città adibiti a verde pubblico sono in realtà delle piccole foreste,a pochissimi km abbiamo una borgata che dovrebbe renderci ricchi e invece ci fa vomitare,senza parcheggi,la puzza che regna, la spazzatura ovunque,ritornando alla nostra città è deprimente...Questi sono servizi basilari, eppure non li abbiamo,però poi il comune approva un programma estivo dove brucia fior di quattrini, per far venire un cantante drogato, per sparare in aria x ben 4 sere le stesse cose da ben 5 anni,e poi se vai a farti il bagno al cantone muori a mollo all'acqua per l'elevato tasso di inquinamento, xhe anche quel servizio (chiamato depuratore) non funziona...E allora fa bene lo stato a non darvi più soldi e a fare i tagli per voi e per tutti gli altri comuni, xhe la verità è che questi soldi noi non li abbiamo mai visti.....

  • Paolo hai ragione....e condivido pienamente,hai letto le delibere del programma estivo? che ne pensi di scrivere qui il totale delle spese.

  • è una vergogna il governo centrale chiede sacrifici agli italiani mentre loro non si sono tagliati un centesimo dal loro stipendio, ed hanno pure il coraggio di pubblicizzare per tramite l'agenzia delle entrate la necessità di chiedere lo scontrino fiscale...... così avranno più soldi da sperperare per i loro vizi! necessita una vera protesta a carattere nazionale.........

  • un pò di soldi c'erano...ma meglio bruciarli e affidarli a dei cantanti stonati...ai voglia di servizi al cittadino...

    http://castelvetrano.abstract.it/comune/provvedimenti-e-determine/determine-dirigenziali-2010/determine-dirigenziali-del-2011/determine-i-settore/417-del-21-07-2011/at_download/file

    http://castelvetrano.abstract.it/comune/provvedimenti-e-determine/determine-dirigenziali-2010/determine-dirigenziali-del-2011/determine-i-settore/416-del-21.07.2011/at_download/file

  • Caro Sindaco, le risorse si sprecano proprio negli Enti Locali, pagando ad esempio gettoni di presenza ai consiglieri comunali per consigli che durano lo spazio di un appello, per commissioni ridicole, per contributi strampalati, per iniziative estemporanee e quant'altro. I soldi si precano anche per assessori inefficienti, mediocri, arrivisti. E' davvero singolare che lei nella sua Giunta abbia allontanato quelli che lavoravano per circondarsi di illustri signor nessuno. Mah, se questa è la politica degli Enti Locali, oltre alle Province bisognerebbe abolire i Comuni e tornare ai podestà.
    Non me ne voglia, ma la sua lettera è un clamoroso autogol.
    Gaetano Cuttone

  • La fascia di sindaco dovrebbe essere consegnata "simbolicamente" ai cittadini di Castelvetrano e non al Sig. Prefetto, che come tutti i funzionari è "un servitore dello Stato", e dunque a servizio dello Stato stesso, e dunque, fine della giostra, di tutti i cittadini, in democrazia veri sovrani e depositari della potestà politica, a cui in tutto e per tutto bisogna rendere conto.
    Tutto questo perchè sono stufo di sentire proclami di cambiamento, di dimissioni da un gruppo politico per passare ad un altro, di minaccia di "default" se non passano la manovre, di sacrifici che gli altri debbono fare, senza mai rendere conto e senza mai pensare di rassegnare le dimissioni, pensando che forse è questo eccessivo essere attaccati alla "poltrona" che ci ha portato a questo sfacelo morale prima ed economico poi.
    come al solito esprimo la mia opinione in piena libertà, pronto ad ascoltare le opinioni altrui ben più articolate e forse serene.
    Luigi

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Comune di Castelvetrano
14 anni ago