In una sua recente lettera ai soci Lions di tutto il mondo, Wayne A. Madden, Presidente della Fondazione Lions Clubs International dice:
“Senza di voi, vi sarebbero più bambini a rischio di bullismo nelle scuole, più persone perderebbero la vista a causa di malattie come il tracoma, più bambini morirebbero ogni anno per il morbillo, e vi sarebbe meno sostegno alle persone bisognose in seguito al verificarsi di calamità. Insieme continuiamo a far fronte a diversi bisogni in tutto il mondo”.
In ciò che scrive Wayne Madden è racchiuso il significato della esistenza di uno dei più anziani Club Service della Sicilia Occidentale.
In ossequio a questi principi, il Presidente Nino Cervellione, sostenuto dalla moglie Antonella e dal suo direttivo, durante l’anno sociale che si esaurisce in questi giorni, ha svolto un programma di attività interne al Lions e di manifestazioni aperte al pubblico che hanno tanta attinenza con i fabbisogni materiali e culturali del nostro territorio.
Stendere un elenco di tutto ciò che è stato fatto su iniziativa del Lions di Castelvetrano potrebbe risultare prolisso; ed i Lions non hanno né voglia né necessità di appuntarsi medaglie sul petto.
Ma mi sembra doveroso, per l’impegno profuso dal Presidente Cervellione, ricordare come alcune conferenze organizzate dal Lions abbiano trattato argomenti che coinvolgono scuole e famiglie nella ricerca di strumenti educativi più incisivi nell’agevolare percorsi di crescita del senso civico e della pacifica e proficua convivenza con le diversità, incitando i giovani all’uso del casco sulle moto, realizzando un incontro con la squadra di basket in carrozzina, sostenendo il Club Unesco nell’adottare un monumento della città, raccogliendo generi alimentari per bambini poveri o trattando di tutela ambientale.
Quest’anno, alla Scuola media, a cura dei Lions, si è trattato della cultura della prevenzione in ambito sanitario; il 5 Aprile, nel corso di una conferenza particolarmente partecipata da relatori e da pubblico, è stato affrontato un tema tanto scottante ed attuale, come quello della violenza sulle donne, affermando, nel titolo della manifestazione, che l’Amore non può essere violenza, una contraddizione in termini così spesso ricorrente nelle cronache del nostro Paese .
Al Selinus si è trattato di ZFU, le zone franche urbane, identificate per sostenere le imprese sulla base di uno strumento legislativo che ha avuto recente attuazione, agevolando la gestione degli obblighi fiscali di molte decine di aziende insediate nel tessuto urbano castelvetranese.
All’Istituto Tecnico Ferrigno si è argomentato sulle norme antiriciclaggio, con diversi autorevoli interventi.
Un altro dibattito organizzato dal Lions ha trattato delle problematiche nello sviluppo della Sicilia come Euroregione del Mediterraneo.
Sabato prossimo Nino Cervellione esaurirà il suo impegno presidenziale e, in una cerimonia improntata sul tradizionale schema istituzionale e sulla convivialità, al Baglio Trinità cederà il martello a Tommaso La Croce, che darà il suo saluto ai vecchi soci ed a 9 nuovi soci che aderiranno da quest’anno al sodalizio Lionistico locale.
Inizierà un nuovo anno di impegni istituzionali e di iniziative sociali che sicuramente daranno ancora lustro al Club e vantaggio al territorio belicino per la sua attiva presenza.
A Tommaso ed a Giusi, sua gentile ed attiva consorte, i migliori auguri di buon lavoro.
Antonio Colaci
Addetto stampa del Lions di Castelvetrano