Tra le priorità del nostro programma politico-amministrativo vi è il sostentamento di quelle attività che rendono un servizio di notevole valenza sociale- afferma il primo cittadino- per questo motivo abbiamo accolto favorevolmente l’iniziativa promossa dalla dr.ssa Puleo per questo progetto sperimentale che siamo sicuri riuscirà a regalare momenti di condivisione importante a tanti giovani diversamente abili, fornendo al contempo alle famiglie un prezioso sostegno.
Il progetto avrà carattere educativo, sociale, ludico e ricreativo con attività che si svolgeranno sia presso il centro che presso l’intero territorio, cercando di sviluppare competenze specifiche in rapporto alle specificità dei singoli utenti. Tra le macro-aree di intervento quella dei laboratori occupazionali con attività di cucina, vivaistica ed oggestistica, teatro, danza, musica e giochi di società, equitazione e percorsi tematici nel territorio. Un equipe qualificata composta da terapisti,psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, educatori, animatori e tecnici seguiranno i fruitori del progetto.