Elia Elettrodomestici Castelvetrano
Articoli della sezione: Mafia
0commenti28 Gen 2013

L’antimafia del preside Fiordaliso e i veri orchi dell’indifferenza

Francesco FiordalisoAncora una volta il preside Francesco Fiordaliso è bersaglio di scritte ingiuriose, sui muri di un territorio difficile, a tratti ostile e a tratti solidale con chi ha sempre preso sul serio il proprio ruolo di educatore. “Bambini attenti all’orco del preside Francesco Fiordaliso”, recita una di queste odiose scritte apparse martedì scorso.

Al posto delle macchine bruciate o delle galline infilzate sui cancelli della scuola, qualcuno pare stia esercitando un nuovo metodo: il discredito.

0commenti25 Gen 2013di Francesca Capizzi

Volgari e ingiuriose frasi contro il preside Fiordaliso
– “gli esecutori materiali sono dei poveri imbecilli”

preside fiordaliso“Bambini attenti all’orco del preside Francesco Fiordaliso”. Questa una delle tante scritte, apparse ieri pomeriggio, nei pressi del cimitero comunale di Campobello.

“Ogni volta che assumo una pubblica iniziativa contro la mafia – dichiara Fiordaliso – puntualmente compare una scritta contro di me, in punti strategici dove tutti possano vederla, a ulteriore dimostrazione che in questo territorio domina sovrana cosa nostra…”

0commenti25 Gen 2013Questa sera, alle ore 17:00

Stasera a Trapani: FERUS, l’arte uccide la mafia

ferus trapaniA 30 anni dall’assassinio del magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto, barbaramente ucciso dalla mafia, il Palazzo di Giustizia di Trapani apre le porte a FERUS.

Esponenti di particolare rilievo del mondo dell’arte e del giornalismo interverranno al fianco di dell’attuale Ministro della Giustizia Prof.ssa Avv. Paola Severino, il V. Pres. del CSM On. Avv. Michele Vietti, l’On. Rosario Crocetta, Governatore siciliano, …

0commenti12 Gen 2013

Una villa al mare, possibile covo di Messina Denaro

matteo messina denaroLa mafia di Castelvetrano pensava di utilizzare una villa al mare disabitata di proprietà di una coppia che vive a Milano, come possibile rifugio del boss latitante Matteo Messina Denaro.

È emerso nel corso del processo scaturito dall’operazione “Golem 2”, che oltre all’esponente di primo piano di Cosa Nostra nel Trapanese vede imputati anche tredici suoi presunti fiancheggiatori.

0commenti10 Gen 2013

STATO-MAFIA: no trattativa ma parziale intesa
– Pisanu sulle stragi di mafia del ’92-’93

tritolo strage di capaci“Noi conosciamo le ragioni e le rivendicazioni che spinsero Cosa nostra a progettare e ad eseguire le stragi, ma e’ logico dubitare che agi’ e pensò da sola” – sottolinea Pisanu.

“Di certo non prese ordini da nessuno, perche’ ha sempre badato al primato dei suoi interessi e alla autonomia delle sue decisioni. Tuttavia, quando le e’ convenuto, quando vi e’ stata convergenza di interessi, non ha esitato a collaborare con altre entita’ criminali, economiche, politiche e sociali.”

0commenti28 Dic 2012

500mila euro per un campo polivalente su un terreno confiscato

Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante,
rende noto che nella seduta di ieri il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la variante al Piano Regolatore Generale che consentirà la realizzazione di un campo di calcio polivalente su un terreno confiscato alla mafia.

0commenti21 Dic 2012

Giuseppe Ayala a Castelvetrano: “Voi non siete sudditi”
– era nel pool antimafia con Falcone e Borsellino

Giuseppe Ayala CastelvetranoCastelvetrano ha sempre lottato a causa delle infiltrazioni mafiose all’interno delle istituzioni pubbliche. Ricordiamo due persone in particolare, come Rosario Allegra e Vito Panicola”

Sono queste le parole del preside, Francesco Fiordaliso, durante il convegno di presentazione di : “Troppe coincidenze”, nuovo libro dell’unico superstite del pool antimafia di Falcone e Borsellino, il giudice Giuseppe Ayala.

0commenti14 Dic 2012di Nicola Biondo

Il mistero del corvo nella Procura di Trapani
“Io la stimo e voglio metterla in guardia

Marcello ViolaUn segnale inquietante: “E’ già arrivata una cosa per Lei”. Mittente sconosciuto, destinatario Marcello Viola, capo della Procura della Repubblica di Trapani.

Nella lettera si fa riferimento ai motivi per i quali il magistrato sarebbe pesantemente attenzionato: le indagini sull’ultimo storico latitante di mafia Matteo Messina Denaro, una rogatoria inviata dalla Procura in Vaticano..

0commenti10 Dic 2012

“Cento strade” da domani a Castelvetrano
Piero e Tano Grasso in giro per i negozi

L’obiettivo è quello di testimoniare la vicinanza del movimento antiracket agli operatori economici che con l’approssimarsi delle festività natalizie subiscono l’intensificarsi delle attività estorsive.

Martedì 11, Mercoledì 12 e Martedì 18 dicembre rispettivamente a Castelvetrano – corso Vittorio Emanuele, Castellammare del Golfo – Via Garibaldi e Mazara del Vallo – inizio Corso Umberto (tutti gli appuntamenti sono fissati per le ore 9,30)..

0commenti9 Dic 2012

Solidarietà a Nadia Furnari, voce “scomoda e libera”

Esprimiamo tutto il nostro sostegno a Nadia Furnari, fondatrice e anima dell’Associazione Antimafie Rita Atria.

Il 13 dicembre prossimo Nadia dovrà comparire in Corte d’Appello di Messina per la chiamata in giudizio promossa dall’ex Prefetto di Messina, Stefano Scammacca, contro l’Avvocato Repici che, in due lettere rivolte al Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2007, denunciava fatti e circostanze che coinvolgevano lo stesso ex prefetto.

0commenti8 Dic 2012

Campus Belli: rinvio a giudizio e prima udienza

A meno di un anno dagli arresti, rinvio a giudizio e prima udienza l’8 febbraio dinnanzi al Tribunale di Marsala per alcuni degli arrestati dell’operazione antimafia “Campus Belli”.

Il GIP, Giangaspare Camerini, ha disposto il rinvio a giudizio di Ciro Caravà, Antonino Moceri, Cataldo La Rosa, Simone Mangiaracina, Gaspare Lipari, l’anziano boss Leonardo Bonafede e Antonino Tancredi.

0commenti8 Dic 2012

Comandamento: soddisfazione per il presidio “Rita Atria”

Il presidio partannese dell’Associazione “Rita Atria” accoglie con grande soddisfazione la notizia relativa all’arresto di sei persone nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Mandamento”, condotta dai Carabinieri del Ros nei territori di Trapani e Palermo. Le persone coinvolte sono: l’imprenditore Salvatore Angelo, 63 anni, indiscusso “re dell’eolico”, Paolo Rabito, 45 anni, Gaspare Casciolo, 77 anni, Salvatore Pizzo, 45 anni, Gioccacchino Villa, 48 […]