0commenti | condividi | 16 Mar 2012 |
“Falcone e Borsellino? Due vittime immolate”
parla Angelo Provenzano, figlio del boss
“È malato di cancro, si faccia una perizia. E’ un cittadino italiano, il conto alla rovescia è cominciato. Noi chiediamo solo che venga curato”.
A chiedere aiuto per il padre, che avrebbe “un decadimento psicologico che non gli consente di curarsi per il tumore alla prostata”, è Angelo Provenzano, 34 anni, figlio del capo di Cosa nostra, Bernardo Provenzano.
0commenti | condividi | 13 Mar 2012 |
Sotto inchiesta l’impero di Carmelo Patti
per la DIA sarebbe prestanome di Messina Denaro
Passato al setaccio dagli investigatori il patrimonio di Carmelo Patti: secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbe emersa “una inquietante sperequazione fra redditi e investimenti”. Chiesto dalla Direzione antimafia il sequestro dei beni.
Si preannuncia già uno dei processi più movimentati degli ultimi anni, perché la posta in gioco è altissima, quasi da record…
cinque miliardi di euro
0commenti | condividi | 13 Mar 2012 |
Il Preside Fiordaliso sul ritrovamento di Rizzotto
Con il ritrovamento e il successivo riconoscimento dei resti di Placido Rizzotto (qui l’articolo), uomo di grande valore e sindacalista impegnato nella lotta per l’affermazione dei diritti, delle libertà di ogni cittadino e della dignità del lavoro, è stato restituito alla Sicilia onesta un simbolo della lotta e del sacrificio contro la mafia.
Riteniamo che la figura di Placido Rizzotto sia oggi più che mai attuale e crediamo sia giusto, oltre che celebrarne la memoria e dargli finalmente la degna sepoltura, onorarlo con i funerali di Stato.
0commenti | condividi | 13 Mar 2012 |
Raffaele Lombardo “ottenne i voti mafiosi”
manca però la prova dello scambio
Raffaele Lombardo? Ha ottenuto i voti dei mafiosi, ma non vi sono prove che abbia offerto qualcosa in cambio. E quindi la sua posizione, e quella del fratello Angelo, indagati per concorso esterno alla mafia, devono essere archiviate.
Parola del procuratore di Catania Giovanni Salvi, che, sposando la linea del suo predecessore, ha ribadito stamane, insieme ai suoi aggiunti, la richiesta di archiviazione nei confronti del governatore della Sicilia
0commenti | condividi | 9 Mar 2012 |
Dopo 60 anni, individuato il corpo di Placido Rizzotto
“Finalmente dopo più di 60 anni la famiglia, la Cgil e il movimento antimafia avranno una tomba dove ricordare Placido Rizzotto, un eroe ucciso a Corleone dalla Cosa nostra di Luciano Liggio e del dottore Navarra.
Quella Cosa nostra che dopo questo omicidio iniziò un lungo cammino che la portò negli anni più recenti a scalare i vertici dell’organizzazione”.
0commenti | condividi | 8 Mar 2012 |
Via D’Amelio: 4 arresti dopo 20 anni dalla strage
Paolo Borsellino ostacolo tra Stato e mafia
La Dia ha eseguito un’ordinanza di custodia del Gip di Caltanissetta per 3 indagati nella nuova inchiesta sulla strage di Via D’Amelio, in cui mori’ il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta.
I provvedimenti a firma del Gip di Caltanissetta Alessandra Giunta riguardano il capomafia palermitano Salvatore Madonia, 51 anni, Vittorio Tutino, 41 anni, Salvatore Vitale, 61 anni, tutti già detenuti e l’ex pentito di Sommatino (Caltanissetta), Calogero Pulci, 52 anni. Salvatore Madonia, detto Salvuccio, è considerato uno dei mandanti della strage.
0commenti | condividi | 7 Mar 2012 |
Assegnato all’Amministrazione bene confiscato alla mafia
L’Agenzia siciliana del Demanio , a seguito di confisca ha assegnato all’Amministrazione Comunale di Castelvetrano un bene confiscato al palermitano Gaetano Sansone. Il terreno, che si trova in contrada Canalotto, si estende su una superficie di 27 ettari coltivati ad ulivi, con circa 2800 alberi, ben 3 ettari di macchia mediterranea con un caseggiato rurale e due laghi artificiali.
0commenti | condividi | 3 Mar 2012 |
Carabiniere condannato perchè informò il boss
Ha danneggiato l’immagine dell’Arma. E per questo un carabiniere, che aveva fornito informazioni riservate su un’indagine di mafia, è stato condannato dalla Corte dei conti a un risarcimento di 5 mila euro.
Protagonista della vicenda è Salvatore Nicotera che nel 2005 era in servizio a Castelvetrano.
0commenti | condividi | 2 Mar 2012 |
Premio “Mauro Rostagno”: ultimo appuntamento
Studenti di cinquantadue istituti superiori provenienti da tutta la Sicilia, dopo aver seguito un percorso presso i propri istituti, intervisteranno il dott. Gian Carlo CASELLI procuratore della Repubblica di Torino sul tema: “Mafia e antimafia: il ruolo della società civile e responsabile” sabato 3 marzo 2012 alle ore 09:00 presso il “Cine Teatro Alhambra” di Calatafimi Segesta.
Una commissione di giornalisti premierà la “MIGLIORE INTERVISTA”
0commenti | condividi | 29 Feb 2012 |
Omicidio Rostagno: le minacce di Messina Denaro
Il pentito Angelo Siino chiama in causa il defunto capo mandamento della provincia di trapani, Francesco Messina Denaro, padre del boss latitante Matteo, per l’omicidio del sociologo e giornalista Mauro Rostagno.
Sentito oggi dalla Corte di Assise di Trapani nel corso del processo per il delitto, Siino ha detto che Francesco Messina Denaro “ce l’aveva con Rostagno
0commenti | condividi | 22 Feb 2012 |
“Non sapevo che Liga era un boss”
Raffaele Lombardo ricorda l’incontro a Selinunte
“Tutto mi sarei potuto aspettare tranne di apprendere delle accuse fatte a Liga. E’ una cosa incredibile. Né io, né il movimento cristiano lavoratori lo avremmo potuto sospettare”.
“Nel ‘99 fui invitato in un albergo di Selinunte a un accordo del Movimento organizzato da un medico di Castelvetrano. Con l’Mcl parlammo del sostegno alla mia candidatura. Il Movimento diede un apporto cospicuo e io fui grato a loro”.