A tre giornate dalla fine del girone di andata, la società McDonald’s Brescia di serie B2 presieduta da Giuseppe Zambonardi ha deciso di dare più forza al reparto d’attacco ingaggiando Marco Mazzotta, vecchia conoscenza degli appassionati bresciani per aver disputato un grande campionato con i colori del Nuvolera (2007/2008) e per essersi battuto al meglio anche nel campionato successivo, prima del ritiro della squadra.
Un innesto in corsa necessario, per aggiungere un elemento di maggior esperienza alla squadra, che soprattutto in attacco non ha reso secondo le aspettative. Si spera che un opposto come lui riesca a dare slancio, fiducia e soprattutto quei punti in attacco che servono per risalire la classifica. E Marco Mazzotta, opposto di 33 anni di Castelvetrano, può essere il giocatore giusto al posto giusto.
Il siciliano ha l’entusiasmo del ragazzino, ma soprattutto l’esperienza e la potenza per sfruttatre al meglio la regia di Coco. Ha dimostrato già a Nuvolera di essere un ottimo opposto anche in B1: nella prima stagione mise a terra 517 palloni in 25 partite (20,6 punti a gara) e fece meglio nella prime sei gare della seconda (138 punti con una media di 23), prima che il Nuvolera lasciasse per problemi finanziari.
«Spero di portare a Brescia quello che so fare, e cioè schiacciare – dice Mazzotta -. Mi auguro che il gruppo, che reputo valido e di spessore, mi dia una mano, e che tutti insieme riusciamo a venire fuori dal tunnel. Io sono fiducioso e molto stimolato dal progetto che i dirigenti mi hanno prospettato, tanto da convincermi a lasciare il San Lazzaro Bologna (B1) e scendere di categoria. A Brescia ho tanti amici e sono contento di tornare».
Salvatore Messineo
per BresciaOggi.it