La spiaggia sotto l’acropoli è sporca. A segnalare l’abbandono di rifiuti ingombranti e di altre sporcizie alcuni vacanzieri che, nei giorni scorsi hanno ritenuto più gradevole fare il bagno nella spiaggia libera della zona detta in gergo di “calannino”.
Nel bellissimo tratto di spiaggia prossimo alla zona del porto antico di Selinunte si trova di tutto: dalle pedane a blocchi di tufo ,alle sbarre di materiale ferroso e plastico. Tutto materiale che, verosimilmente è rimasto li, dalle tradizionali scene dei falò di ferragosto. Un vezzo che purtroppo, rimane difficile da togliere. Ancora ci sarebbero le rimanenze della legna bruciata. Sono passate diverse settimane e quel che rimane dai bagordi di ferragosto è ancora sulla spiaggia.
Anche i cestini, lamentato i vacanzieri non si trovano più. Probabilmente saranno stati usati per altri scopi. Sul punto, non si fa attendere la risposta del comune. Il vice sindaco Marco Campagna afferma:«Il servizio di pulizia delle spiagge è attivo fino al 15 settembre. Probabilmente la zona segnalata è difficile raggiungere con i mezzi disponibili. In ogni caso se esiste una criticità e viene segnalata interveniamo subito».
La zona di spiaggia in questione si trova tra gli ingressi gestiti dalla Forestale e dal Parco Archeologico. Il servizio , attualmente, è gestito dalla ditta “Edilambiente”. Anche gli operatori auspicano che si intervenga presto. Giuseppe Galfano titolare di un esercizio commerciale della zona sottolinea che «fino a tutto ottobre molti turisti frequentano le spiagge e sarebbe opportuno tenerle in ordine anche nel periodo settembre e ottobre». Il servizio affidato dal comune dovrebbe concludersi il prossimo 15 settembre.
di Filippo Siragusa
per GdS
Errato effettuare le pulizie solo Fino al 15 Settembre i turisti scenderanno fino al 12 di Ottobre sarebbe un peccato presentare ai visitatori questo scempio.
A mio parere anche quando si parla di ambiente, come della salute del corpo umano, prevenire e’ sempre meglio che curare. Quanto costerebbe meno attuare dei sistemi di sorveglianza nei siti dove si possa prevedere che vengano svolte attivita’ contro il comune interesse del decoro e della pulizia? Quelle palette e quant’altro appare nelle foto del servizio sulle sporcizie residuali dei bagordi ferragostani sono passati da un unico accesso alla spiaggia su cui non sarebbe stato difficile attuare un controllo preventivo. Fare un’ordinanza che proibisca i bivacchi nei luoghi pubblici e farla rispettare attraverso una adeguata attivita’ di vigilanza da parte di vigili urbani e forestali (di cui in Sicilia abbiamo buona dotazione) forse potrebbe costare meno alla comunita’ e potrebbe assicurare una decorosa fruibilita’ dei siti turistici. Poi bisogna imparare a fare la propria parte anche come semplici cittadini; a Castelvetrano il Nucleo di Polizia Ambientale funziona; ne ho avuto personale esperienza in piu’ occasioni. Impariamo a segnalare ogni anomalia di cui ci accorgiamo; aiuteremo il Sig. Macaluso ed i suoi collaboratori a svolgere piu’ efficacemente il loro prezioso lavoro.
è dall’inizio dell’estate che la spiaggia è sporca!!!
in tutta la stagione sarà stata pulita solo una decina di volte, mentre chi gestisce il servizio è pagato interamente per tutto il periodo!!
mi chiedo se c’è un organo che vigila affinché questi lavori appaltati siano espletati regolarmente!!!
Per smuovere le cose ci vogliono sempre i “Santi in paradiso ” …..non bastano più nemmeno le comunicazioni ufficiali …altro che “segnalazioni e pronto intervento ” …..Nell’ultimo Consiglio Comunale di qualche settimana fa ….al punto “comunicazioni ” alla presenza del Sindaco e di altri assessori ……ho sollevato proprio questa criticità , riportando le lamentele dei cittadini , dei turisti e dei bagnanti sulle sporcizie e sulle masserizie accatastate lungo tutta la spiaggia che porta fin sotto l’Acropoli , il più bel tratto di spiaggia di Selinunte dopo un’estate di grandi affluenze , non era stato più pulito ed attenzionato e non era stato mai raggiunto dal famoso trattore pulisci spiaggia ed era come oggi nelle condizioni documentate dalle eloquenti foto …… Io mi sarei aspettato una minima risposta in Consiglio come si usa fare quando è presente il Sindaco ….ma su questa mia osservazione ha preferito tacere con un “no comment” molto sospetto …..forse ho sbagliato interlocutore la prossima volta mi rivolgerò direttamente all’ assessore Campagna …..visto che si dichiara disponibile ad un pronto intervento ……..speriamo bene !!!!!
Io inviterei al vice sindaco di attenzionare maggiormente queste cose perchè sono un biglietto importante per l’economia di Selinunte e Castelvetrano. Presentare ai turisti a settembre la spiaggia dell’acropoli in queste condizioni è davvero incredibile. Spero che si intervenga subito! non capisco l’affermazione che “Probabilmente la zona segnalata è difficile raggiungere con i mezzi disponibili” io quest’estate ho visto diverse volte la pulispiaggia accedere agevolmente da un cancello direttamente sulla spiaggia. Quindi non sarebbe il caso prima di informarsi meglio? Infine la invito a guardare le cose non come responsabile di questo servizio ma guardare questi dettagli con gli occhi di un turista che scende in questo tratto di spiaggia dove si può ammirare la scenografia del tempio di Apollo a costo zero. E proprio per questo motivo dovrebbe essere motivo di grande attenzione tutto l’anno. Un’ultima cosa ho notato che il servizio di sosta a pagamento è stato sospeso, perchè non si tolgono i cartelli? Vedo i turisti che continuano ad informarsi dove possono acquistare le schede parcheggio. Carissimi signori che amministrate questo posto abbiatene cura se potete…
Per chi sta a cuore questa situazione, le pedane non ci sono più e tutti i conci di tufo sono stati spostati di 20 mt insieme ad altri conci ma di provenienza archeologica. Adesso speriamo che domani arrivi la tanto desiderata pulispiaggia. E magari lo stesso vice sindaco controlli lui stesso con i suoi occhi lo stato in cui versa la spiaggia.