ATTENZIONE! Massima urgenza.
Coloro che abbiano ricevuto avvisi di accertamento dalla società Tributi Italia s.p.a, nonché tutti coloro che devono effettuare il versamento della tassa per il suolo pubblico o sulle pubbliche affissioni non dovranno più utilizzare i conti correnti intestati alla predetta società.
Per eventuali chiarimenti ci si può recare presso l’Ufficio Tributi Comunale che è sito al piano terra della nuova Casa Comunale in via della Rosa. Tel. 0924.909321 / 0924.909324
19 comuni siciliani vantano un credito complessivo di milioni di euro con Tributi Italia, società che, su incarico del Ministero delle Finanze, svolgeva il servizio di riscossione dei tributi. Questo fino allo scorso 14 dicembre, quando la società è stata rimossa dall’albo dei riscossori a causa di un debito di circa 90 milioni di euro che la Tributi Italia ha nei confronti di circa 500 comuni sparsi in tutta la Penisola.
In pratica, 90 milioni di euro che i cittadini hanno pagato ma che, di fatto, non sono mai stati versati nelle casse comunali.
I comuni della provincia di Trapani coinvolti della faccenda sono: Castelvetrano con un credito di 600.000€, Erice (186.000€) e Trapani (circa 1 milione di euro).
“Stiamo cercando – spiega Mario Alvano, segretario generale dell’AnciSicilia – di raccogliere tutti i dati aggiornati rispetto ai crediti vantati dalle amministrazioni. Confrontando alcune delle cifre, già in nostro possesso, con quelle diffuse, nei giorni scorsi, dal Ministero, ci preoccupa che gli importi siano lievitati, dal momento che le verifiche degli organi competenti sono aggiornate al luglio di quest’anno. In ogni caso, si tratta sempre di cifre allarmanti che rischiano di mettere seriamente in ginocchio i bilanci comunali e che potrebbero riguardare un numero maggiore di amministrazioni che ancora non hanno messo a punto tutte le verifiche del caso”.
“Ma la cosa che più ci assilla – chiarisce il segretario generale dell’AnciSicilia – è che malgrado per Tributi Italia sia stata definita la decadenza da tutte le sue funzioni, continuano a circolare i bollettini per i pagamenti delle tasse. Questo, non solo mette in difficoltà le amministrazioni, che non hanno chiaro a chi affidare la gestione per la riscossione dei tributi, ma ingenera confusione tra i cittadini, i quali potrebbero continuare a pagare una società che non è più titolata a incassare denaro pubblico”.
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"19 comuni siciliani vantano un credito complessivo di milioni di euro con Tributi Italia, società che, su incarico del Ministero delle Finanze, svolgeva il servizio di riscossione dei tributi. Questo fino allo scorso 14 dicembre, quando la società è stata rimossa dall’albo dei riscossori a causa di un debito di circa 90 milioni di euro che la Tributi Italia ha nei confronti di circa 500 comuni sparsi in tutta la Penisola.
In pratica, 90 milioni di euro che i cittadini hanno pagato ma che, di fatto, non sono mai stati versati nelle casse comunali"
L'articolo scritto da Flavio non mi ha colpito più di tanto perchè avevo previsto tutto questo in quanto già avevo attenzionato tale problematica (dare in mano a dei privati un settore così delicato) nel nostro comune fin dal lontano 2002 quando L'amministrazione comunale decideva di portare avanti la lotta all'evasione ed elusione per il solo fine del raggiungimento della perequazione: "pagare tutti per pagare meno"
Premesso quanto sopra si deve puntualizzare che la Tributi Italia S.p.A è una società privata iscritta in un apposito Albo ed è una società sotto diretto controllo dell'Amministrazione FInanziaria!
In ambito locale invece è soggetta al controllo da parte dell'Amministrazione Comunale e nella fattispecie (Comune di Castelvetrano) sotto il diretto e costante controllo del Responsabile dell'Ufficio Tributi, nel rispetto delle norme di legge che regolano la materia ma principalmente nell'osservanza scrupolosa del relativo CONTRATTO DI SERVIZIO.
Responsabile dell'Ufficio Tributi individuato nella persona del Rag. Ignazio Bongiorno che oltremodo aveva firmato anche il relativo Contratto con la Ditta Ausonia Servizi Tributari, soggetto già questo operante nel territorio di Castelvetrano ed a cui veniva riconosciuto da una norma di legge, anche l'attribuzione dietro manifesta volontà dell'Amministrazione ad ampliare il proprio campo d'azione includendo anche l'I.C.I , la Tarsu ecc. ecc. in parole povere si attribuiva e si metteva nelle mani di questa Società tutta l'attività di accertamento sui tributi locali. Il personale dell'Ufficio Tributi che già negli anni precedenti 1999-2000 aveva portato avanti una lotta all'evasione, relativamente all'ICI, raggiungendo un notevole grado di professionalità e competenza , inopinatamente veniva messo a "riposo" e tutta l'atttività veniva messa nella mani della Società privata Ausonia Servizi Tributari.
Ma all'improvviso dopo pochi anni la ditta Ausonia veniva assorbita dalla ditta San Giorgio e dopo poco tempo anche questa Società entrava a far parte della grande famiglia della Tributi Italia S.p.A.
Come vedete un gioco di scatole cinesi dove perdente è il cittadino e che nessuno pagherà per questi fatti gravissimi!!!
Ma secondo voi ci sarà qualcuno che ha tratto beneficio da tutto questo?
Cercherò di rispolverare la delibera ed il contratto stilato tra l'allora Ausonia Servizi Tributari e l'Amministrazione Comunale di Castelvetrano ed al più presto commenteremo insieme tutta la vicenda!
E' passato del tempo ma ricordo perfettamente alcuni passaggi tra i quali:
1) il personale assunto dalla ditta Ausonia Servizi Tributari "doveva essere di gradimento dell'Amministrazione"
2) la ditta Ausonia doveva dotarsi di propri locali possibilmente vicino alla Casa Comunale;
Poi alla fine per rispettare questi due punti che essendo messi nel contratto dovevano per legge essere applicati, si è deciso di assumere tra gli altri, il nipote del Sindaco ed il figlio del Segretario Comunale e di qualche Funzionario. Spero che non sia stato assunto qualche persona vicina al Funzionario che doveva contralloare l'attività della predetta Società!
Nel merito ricordo un articolo apparso sul quotidiano La Repubblica!
Per il punto 2 invece, sempre nel rispetto del contratto di servizio, inizialmente a gratis, si è pensato bene , per non creare disagi ai cittadini, di allocare questi personaggi della ditta Ausonia all'interno dei locali comunali siti in Viale Roma. Locali questi non di proprieta dell'Amministrazione ma locali presi in affitto.
Al di fuori di quanto sopra sono daccordo ad intitolare la strada che porta nei locali comunali costruiti su terreno espropriato alla mafia in Via della Legalità!
http://www.youtube.com/watch?v=6s21-6yAgp8
Nessuno è responsabile?
L'amministrazione Comunale è responsabile?
Nessuno pagherà per questa truffa?
La Classe politica e dirigenziale Comunale è esente da Responsabilità?
http://www.youtube.com/watch?v=TwCPF9tgI24
Che bella la PAZZIA!!!!
Io rimango per Via del Nepotismo...
Forse qualche addetto ai lavori, come da loro buona abitudine, vorra' chiarire a beneficio dei cittadini le osservazioni di Baldo Genova....(ahahahah, scusate mi e' scappata).
E sulle procedure di assegnazione del lavoro del nuovo portale comunale ci sono state risposte??? mmmmm aspettate che vado a vedere....no ancora niente...non capisco, di solito sono puntualissimi nel replicare ai commenti che minano la trasparenza dell'operato amministrativo.
Signora Norma non si stupisca e benvenuta nel club "Omerta' Istituzionale" e' gratis non si preoccupi il suo contributo gia' lo versa da anni. https://www.castelvetranoselinunte.it/habemus-portale-istituzionale/
Necessita colletta per raccogliere €66 come da obolo alle casse comunali richiesto dal Segretario Comunale Dott. Livio Elia Maggio affiinche' vengano rilasciati i documenti relativi alla T.I.A.
Potete seguire la vicenda nella puntata: "Ai confini della realta'".
Tra gli ultimi commenti in basso all'articolo "Le alghe di Selinunte finiscono in Procura".
A proposito mi chiedevo se le alghe ci sono finite e rimaste in Procura. Egidio sai qualcosa sugli sviluppi della questione?
https://www.castelvetranoselinunte.it/le-alghe-di-selinunte-finiscono-in-procura/3356/
Adesso un po' di pubblicita' e Spizzico e poi tutti i cittadini potranno partecipare alla discussione: "La giusta direzione di uno schermo e l'effetto vela" partecipera' anche il nostro Sindaco chiarendo tutti i vostri dubbi a riguardo. http://blog.libero.it/urlalo/commenti.php?msgid=7407477&id=218089#comments
Per intervenire alla trasmissione l'unico requisito e' quello di non porre domande che non riguardino prettamente Vele, Barche e affini. In caso contrario non sarete piu' ammessi alla trasmissione, sarete ignorati tout court e vi appenderemo al collo, da tenere per tre giorni, un cartello con su scritto "Faccio solo del Populismo".
Prima della chiusura delle trasmissioni ci conforteremo con la nostra soap opera dal titolo: "Il tuo silenzio vale piu' di mille parole", sottotitolata anche per i non udenti per evitare mancanza di comprendonio.
Grazie dell'attenzione e ora passiamo la linea all'informazione del TG4.
Ma v'immaginate Baldo Genova come Sindaco di Castelvetrano? Ci degnerebbe di risposta?
E se questo suo continuo battere sulla trasparenza, sulla legalita, sul beneficio ai cittadini e questo suo amore per la citta' che ne traspare fosse messo a disposizione di tutti noi cosa accadrebbe?
E se questo signore fosse affiancato e circondato da giovani capaci come tanti ne abbiamo a Castelvetrano, Selinunte e Triscina?
Mentre scrivo queste parole fuori nevica, il bianco candido e' quasi commovente, smuove gli animi. E poi martellanti mi sovvengono le parole del Gattopardo.
e quasi per caso ha smesso di nevicare...
Aggiornatevi: con decreto n. 6041 del 18 dicembre 2009, il Presidente del TAR Lazio, su istanza di Tributi Italia, ha sospeso l'efficacia della cancellazione dell'Albo dei concessionari disposta in danno della stessa. Quindi sono titolati di nuovo a svolgere le attività.
Be perchè no, Baldo Genova Sindaco sarebbe interessante . Penso che il Sig. Genova ci debba pensare seriamente perchè avrebbe l'appoggio di tanti cittadini onesti.
Rispondo a gas solo con un video:http://www.youtube.com/watch?v=QfkabW7NhDE
Perchè, dato che sei stato informato tempestivamente di questa ordinanza che è una semplice ordinanza di SOSPENSIONE, non ne pubblichi le motivazioni?
Sai chi è l'avvocato che difende la Tributi Italia?..........il simpaticone dell'Avv. Nicolò Ghedini!
http://www.youtube.com/watch?v=QfkabW7NhDE
Il mio Sindaco è talmente ligio alla Trasparenza Amministrativa che adesso con tutto il putiferio che è scaturito con la Tributi Italia, di sicuro metterà in rete e renderà pubblico il Contratto di Servizio che legava l’Amministrazione Comunale alla Ditta Ausonia Servizi Tributari poi assorbita dalla San Giorgio e a sua volta confluita nella Tributi Italia.
E’ un semplice contratto di servizio che ha refluenza diretta sui cittadini e di sicuro il Sindaco assertore del PALAZZO DI VETRO, di sicurò si prodigherà per questo adempimento, e permetterà ai cittadini di CAPIRE autonomamente la correttezza dell’operato della P.A.
Sono pienamente convinto che tutti i contratti di servizio dovrebbereo essere pubblicati così come tutti i verbali dell’Assemblea dei Soci della Belice Ambiente!!!!!
Doppio plauso al Sindaco se pubblicherà questi atti amministrativi che interessano TUTTI i cittadini di Castelvetrano.
Un plauso anche ai Consiglieri Comunali che stimoleranno l’Amministrazione a fare questo passo ed essi stessi messi a conosacenza di tutto quello che riguarda i cittadini tutti, compresi loro stessi!
Un saluto a da dio!
Se malauguratamente questi atti non dovessero essere resi pubblici, basta inoltrare una regolare richiesta, pagare per le copie fotostatiche e per i diritti di ricerca che in base ad un provvedimento sindacale si basano per anno solare e quindi più distanti sono dalla data di stesura più si dovrà pagare.
Per trovare questo contratto che di sicuro sarà sul tavolo del Responsabile dell’Ufficio Tributi si dovrà perdere tempo e molta fatica ecco quindi giustificati i “diriti di ricerca”.
Un triplo plauso al Sindaco che di sicuro in questo caso pubblicherà spontaneamente quanto richiesto………speriamo in bene!!!!!
Non penso che la ditta Tributi Italia deve dare questi soldi al Comune (600.000 euro) infatti come in tutti i contratti di questo tipo dovrebbe esistere in favore del Comune di Castelvetrano una idonea cauzione prestata tramite fidejussione bancaria o assicuratica e sono cero che in mancanza di versamenti da parte della ditta concessionaria il comune avrebbe di fatto incamerato in tutto o in parte la cauzione, obbligando il concessionario alla reintegrazione della cauzione.
Se è stata attivata tale procedura ed a tutt'oggi il Concessionario è esposto nei confronti del MIO COMUNE per 600.000 euro allora mi domando a quanto ammonta l'incasso totale con la lotta all'evasione ed elusione?
Sono ancora in attesa di conoscre a quanto ammontano le somme incamerate dalla predetta Società per il solo tributo Tarsu........ma tanto il PALAZZO DI VETRO risponderà prima o poi?
Veramente l'Avv. è un certo Clarizia ed è scritto nella sentenza che è pubblicata nel sito del tar ed è pubblica. E poi che importanza ha l'Avv.? Tu ti puoi permettere Azzeccagarbugli e quelli invece Nicolo Ghedini.