In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre domenica 25 novembre, i soci del Distretto Rotaract 2110 di Sicilia e Malta in collaborazione con il CDS Coordinamento Donne Siciliane contro la violenza sulle donne, hanno dato vita a numerose iniziative di sensibilizzazione che si svolgono contemporaneamente in tutto il territorio regionale.
Il progetto di service messo in campo quest’anno dagli oltre 60 Club delle due isole, supportato dai 52 fra Associazioni e Presidi del CDS, è dedicato infatti alle donne sole o con figli che hanno subito violenza di genere in tutte le sue possibili forme.
nemmeno con un fiore programma
I 900 giovani siciliani e maltesi dell’associazione sono impegnati, fino al 30 novembre, in una massiccia azione di sensibilizzazione: da Siracusa a Messina, da Palermo a Catania, e ancora a Trapani, Ragusa ed Enna, e in numerose città delle rispettive provincie, verranno promossi convegni e conferenze sul tema, proiezioni di film, incontri didattici e campagne di informazione, fino a una delle più moderne forme di comunicazione di massa, il flashmob.
Il progetto “Nemmeno con un fiore” – questo il suo significativo titolo – sostiene inoltre concretamente lo stesso CDS Coordinamento Donne Siciliane contro la violenza di genere, guidato dalla Dott.ssa Raffaella Mauceri. Lo scopo infatti è quello di affrontare un tema particolarmente delicato, informando e formando, divulgando e pubblicizzando nell’ambito rotaractiano e soprattutto attraverso di esso, la dura e straziante realtà vissuta da molte donne in tutto il territorio siciliano e maltese.
AUTORE. Altre FontiDesideriamo creare in ognuno di noi e in chi ci ascolta – afferma il Rappresentante Distrettuale Carlo Melloni, a nome di tutti i soci – la consapevolezza di ciò che realmente può accadere e accade nella nostra Sicilia, consentendoci di essere parte attiva nella difesa dei Diritti Umani, quelli negati alle donne, ma anche ai bambini, vittime di violenza.
LA FIDAPA DI CATENANUOVA PARTECIPA ALLA GIORNATA CONTRO OGNI TIPO DI VIOLENZA ,SULLE DONNE ,’SIAMO CON VOI.
La “cultura” dominante mangia e digerisce tutto, usa e getta anche le tragedie, tanto da far diventare sullo stesso piano “la festa della mamma e le violenze sulle Donne”…Basta pensare cosa è diventato l’otto marzo ( simbolo di una tragedia, dove morirono Donne inermi e sfruttate) una “festa di spogliarelli, una libera uscita di signore annoiate, un modo per fare soldi con la vendita di mimose, un ulteriore riconoscimento, attraverso questa pagliacciata. Perchè non rispondere a questa reiterazione di Violenze, in modo diverso? Amplificare ossessivamente e a volte strumentalmente, con “l’occhio” della telecamera che indugia su i particolari più efferati…Cosa vuol raccontare che non sia già esplicito? La tragedia diventa pornografia mediatica, che non ha nulla a che vedere con la prevenzione degli abusi, della violenza, ecc generando ulteriore paura e diffidenza, quasi ad indurti a rinchiuderti dentro le quattro mura. Vorrei, proprio contrapporre questa ” cultura nera” di cui non mi fido…unitamente ai “dati e alle informazioni” che si raccontassero…anche altre storie, di Donne coraggiose, di persone coraggiose, di modelli positivi, proposte concrete, praticabili. Vorrei respirare l’Arte, la bellezza, la musica, il sogno, la fantasia…nelle scuole, nelle strade. Sono convintO,che non lo incontrerò in ogni angolo di strada, e che non mi serve ricordarmelo continuamente, anzi, per parafrasare Giovanotti:” io penso positivo, perchè son vivo, perchè son vivo”….non è leggerezza, non è superficialità….La voglia di vivere, l’entusiasmo,la fiducia,contagia e si rinnova,la CAPPA oscurantista, continua, martellante, ti uccide,ti controlla, mantenendoti in vita. E’Utopia? Forse…ma preferirei cosi’………
Ieri, su http://www.qds,it é stato pubblicato un interessante studio sulla violenza delle donne nei confronti degli uomini. Consiglio a tutti di leggerlo. Non é per provocare, ma per condannare tutte le forme di violenza, di tutti(e)contro tutti(e).
SONO LE PERCENTUALI CHE PARLANO,OGNI ANNO NEL MONDO VENGONO UCCISE E VIOLENTATE CENTINAIA DI DONNE ,ORA BASTA LE DONNE CHE SUBISCONO LA VIOLENZA DEVONO PUR RIBELLARSI ANCHE CON I BASTONI.
LA FIDAPA DI CATENANUOVA GIORNO 14 DICEMBRE PRESSO L’AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI CATENANUOVA ALLE ORE 4,30 TERRA’ UNA CONFERENZA CON INTERVENTI DI PERSONALITA’ COMPETENTI ,’LE SCIE CHIMICHE’.TUTTI I CONCITTADINI SONO INVITATI ALLA CONFERENZA.
non tutti gli uomini o le donne sono uguali,li distinguono il d n a ,per natura ci sono persone coraggiose e’ persone codarde ecco perche’ esiste la violenza dietro la cattiveria si nasconde insicurezza e mancanza di personalita’ e debolezza caratteriale ,ecc..ecc.
ci sono uomini uominicchi e quaquaraqua’. questo e rivolto anche alle donne di malaffare.
L’UOMO GODE DELLA FELICITA’ CHE PROVA,LA DONNA DI QUELLA CHE DA’.