“Il traditore” di Marco Bellocchio fa man bassa di candidature alla 65esima edizione dei David di Donatello con 18 nomination, comprese quelle per miglior film e miglior regia. Seguono ‘Il Primo Re’ di Matteo Rovere e ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone, entrambi con 15 candidature.

Le cinquine delle candidature sono state annunciate, nella tradizionale conferenza stampa nella sede Rai di Viale Mazzini, dalla presidente della Fondazione David di Donatello, Piera Detassis, e dal direttore di Rai1 Stefano Coletta. Anche quest’anno, infatti, la cerimonia di premiazione, fissata per il 3 aprile prossimo, sarà trasmessa in diretta in prima serata sulla rete ammiraglia Rai.

Scorrendo la lista delle nomination, appare ancora una volta il nome di Fabrizio Ferracane che grazie alla straordinaria interpretazione di Pippo Calò alla regia di Bellocchio, è in gara tra gli “Attori non protagonisti” del più importante premio cinematografico italiano assegnato dall’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano.

«Non so se lo merito o no – ha commentato a caldo l’attore castelvetranese – ma di sicuro non avendo mai avuto pacche sulle spalle o qualcuno che dicesse “stai tranquillo ci penso io” il sogno può concretizzarsi… Una possibilità c’è per tutti. Deve esserci!»

Anche nel 2015, Fabrizio Ferracane ha provato le grandi emozioni di partecipare a quelli che sono considerati gli “Oscar” del cinema italiano. In quella occasione, in suo nome è rientrato nella cinquina tra i migliori attori protagonisti per l’interpretazione nel film “Anime Nere” di Francesco Munzi.

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