Emozioni intense nella giornata del 24 Novembre presso l’istituto CAT di Campobello per un evento di grande significato, alla luce del recente fatto di cronaca: l’uccisione di Giulia Cecchettin. Sia i gli alunni del CAT che della scuola primaria, hanno riflettuto su una tematica delicata e cruciale dimostrando grande sensibilità e maturità, in occasione della celebrazione della giornata sulla violenza di genere.
I docenti dell’istituto CAT e della scuola primaria hanno lavorato in sinergia per diffondere un messaggio importante attraverso un flasmob coinvolgente; questo gesto di protesta pacifica ha permesso a ciascuno di esprimere il proprio dissenso verso ogni forma di violenza.
“Con grande orgoglio elogiamo i ragazzi delle rispettive scuole – si legge in una nota dei docenti – i quali hanno dimostrato di possedere, non solo diligenza scolastica,ma anche una grande consapevolezza sociale. Il loro impegno e la loro partecipazione attiva sono la dimostrazione tangibile che i docenti non impartiscono solo nozioni,ma formano dei cittadini consapevoli, empatici, e pronti a fare la differenza nel mondo”
Un plauso a tutti i docenti delle rispettive scuole, ai ragazzi, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Lavorare insieme è fondamentale per costruire un futuro migliore, basato su valori cardini della società: rispetto, uguaglianza, solidarietà. L’amore vero deve lasciare l’altro libero,di agire,di vivere, di lottare per realizzare i propri sogni, non forme aberranti che negano ogni forma di libertà al singolo distruggendo la voglia di vivere.