Nonno Vito Luppino ha compiuto ieri 100 anni. Nato e cresciuto a Campobello di Mazara, all’eta di 9 anni con le idee abbastanza chiare, decide di non volere studiare, consapevole che la sua predisposizione era il lavoro.

Il padre che conosceva il duro lavoro della campagna, lo mise a compiere le faccende più dure, affinchè quel bambino si convincesse che forse era meglio studiare, ma per Vito, non fu affatto così, infatti nella campagna trovò la sua dedizione e continuò a svolgere il suo lavoro senza batter ciglio, fino all’età di 40 anni quando, decise di trasferirsi in Germania e per 10 anni lavorò all’interno di una fonderia.

Nel frattempo nonno Vito convolato a nozze con Angela Nizzola iniziò a costruire la sua meravigliosa famiglia, 3 figli, Vita, Paolo e Antonella, 6 nipoti, Angela, Elena, Giampiero, Simona, Mariangela e Vito e diventando anche nonno bis di Denise e Gioele, Gabriel e Leonardo, Giuseppe, Luca e Gaia.

Tornato in Italia e rimasto vedovo all’età di 69, anni torna alla sua amata campagna dove deciderà di rimanere a lavorare fino a 89 anni, ed esattamente allora una mattina di spontanea volontà decide che era il momento di godersi la pensione e consegnare le chiavi dell’auto che fino al giorno prima prontamente utilizzava con tranquillità. Adesso da circa 20 anni vive con la figlia Vita e la nipote Elena.

All’età di 85 anni viene sottoposto all’ asportazione di un tumore al rene con laparoscopia, 12 ore di intervento che lasciano di stucco i medici per la ripresa. Quel nonnino che svegliandosi tranquillo ripercorre quel ricordo raccontando che i suoi nipotini lo tenevano per mano e il signore lo sorreggeva dai piedi. Nonno Vitino curava le sue terre e le terre per cui lavorava con un amore straordinario, tanto da far paragonare quei pezzetti di terreno a dei meravigliosi giardini.

A spegnere le sue 100 candeline lo hanno aiutato in 130 persone, una festa che la sua famiglia gli ha regalato alla presenza del sindaco di Campobello di Mazara, cercando di dimostrargli tutto l’amore possibile, perchè nonno Vito, è amato e cullato da una famiglia che lo adora.

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