Nuova installazione d’arte in Contrada Latomie, dopo una pausa di qualche settimana. L’area interessata da incendio qualche settimana fa, così come molte zone nel nostro paese, era ormai sgombera da rifiuti, ma è bastata qualche giornata per dare agli “artisti” spunto ad una nuova “opera” visto il ritorno della materia prima.
La singolare protesta nella zona conosciuta come Strada del Filo è di nuovo scenario di un lavoro meticoloso fatto di mobili, sfabbricidi e addirittura la testa di un ovino.
E’ la volta di una doppia linea continua a delimitare corsie in una strada ormai meta di sfogo al proprio disagio.
Ecco alcune immagini..
Ho sempre sostenuto che l’inciviltà dell’essere umano non ha limiti, credo che nella città di Castelvetrano si è tottato il fondo. Credo che questo scempio dimostri la totale mancanza di controllo del territorio da parte delle autorità.
Signor Mario veda che non è vero che ci sia mancanza di controllo da parte delle autorità. In altro blog, in data 6-7-2016, sta scritto che il sindaco ha disposto il monitoraggio della zona 24h su 24. Siccome il Sindaco è una persona seria e non dice fesserie vuol dire che la zona è controllata.
(Vedere: RIAPRE LA VIA ERRANTE VECCHIA: SCATTA IL MONITORAGGIO H24 CONTRO ……..)
In un ampio articolo su un quotidiano di ieri c’erano le ennesime trionfalistiche dichiarazioni del nostro presidente Crocetta,sulla soluzione, finalmente trovata per smaltire i rifiuti che da mesi fanno delle nostre strade un immondezzaio continuo a cielo aperto, poi leggo che il polo tecnologico di Castelvetrano è al collasso, e continuo a vedere crescere i cumuli di rifiuti nelle strade della città e nelle località balneari.Allora mi chiedo? di chi sono effettivamente le responsabilità? e chi deve adottare le soluzioni? Noi cittadini continuiamo a smaltire di tutto agli angoli delle strade(umido, riciclabile, porte, vecchi televisori,scaldagni, vecchi mobili materassi) ecc.) in barba all’emergenza,mentre l’amministrazione comunale dice di aver le”mani legate”..Conclusione, il degrado cresce, ed il pericolo di infezioni diventa sempre più incombente, la città è diventata invivibile..Quindi mentre mi appello al senso di responsabilità dei nostri amministratori(presidente della Regione, sindaco ,prefetto ecc) affinchè nel giro di poche ore trovino usa soluzione radicale al problema, siamo in piena intollerabile ed insopportabile emergenza, invito i cittadini a:
– buttare nei cassonetti solo l’umido in sacchetti sigillati,
– tenersi in casa cartoni, bottiglie di plastica e imballi vari, in attesa che finisca l’emergenza
– chiedere l’intervento degli addetti chiamando al numero telefonico, per il ritiro dei rifiuti ingombranti
– evitare di lasciare sacchetti d’immmondizia negli angoli delle strade, o fuori dai cassonnetti.
Consiglio infine il nostro sindaco, con un ordinanza da far rispettare, che proibisca almeno in questa fase, il volantinaggio in città, in modo che non si vedano nelle strade volantini e cartacce abbandonate. e chiedere troppo ? aspetto notizie.
Intanto mi chiedo…quei turisti che han prenotato in zona come saranno felici di vedere delle installazioni artistiche così…In secondo luogo non si dicano bagianate sui controlli!!!! O meglio, i controlli sussistone per dare le multe nella zona pedonale etc etc…(tanto per far cassa) ma di certo inesistenti quando si tratta di rifiuti….Chiediamoci invece, come mai a Petrosino (che non è in Australia) le cose funzionano ed a Castelvetrano e paesi limitrofi si trovano solo soluzioni atte ad inquinare il terreno e di conseguenza le falde acquifere…