Un terribile omicidio è avvenuto intorno alle ore 19:00 di domenica 10 gennaio a Castelvetrano, in Via Caduti di Nassiriya, nei pressi del centro commerciale Belicittà. La vittima è Giovanni Ignazio Pellicane, pregiudicato castelvetranese di 40 anni. L’uomo è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco mentre si trovava in prossimità della paninoteca ambulante “Ni lu zu Turiddu”.
A sparare è stato Salvatore Accardo, 60 anni, venditore ambulante molto conosciuto in paese. Dopo aver fatto fuoco l’uomo si è costituito alle forze dell’ordine. Sul posto diverse volanti dei carabinieri, ambulanze del 118 ed in tarda serata anche gli uomini del reparto per le Investigazioni Scientifiche. I fatti sono avvenuti in un momento in cui la zona commerciale era particolarmente trafficata, per questo motivo è stato necessario anche l’intervento di alcune volanti dei Vigili Urbani per consentire la circolazione dei mezzi.
View Comments
la colpa e dello stato che non da protezione alle persone che lavorano onestamente poi lui se le cercata mi sento vicino allu ziu turiddu dico non sentirti in colpa chi si deve sentire in colpa è lo stato (gente cerchiamo di aiutare lu ziu turiddu)
Commento senza criticare nessuno, ognuno è libero di pensarla secondo la propria coscienza, ma la colpa a mio avviso non è dello stato.... La colpa é nostra, pure mia. Lo stato siamo noi. Noi votiamo, paghiamo o non paghiamo le tasse,inquiniamo, se qualcosa non ci riguarda o non ci tocca da vicino lasciamo passare tutto. Quindi invece di addossare colpe e fare il solito scarica barile cerchiamo di essere persone civili. Detto questo mai visto un paese così di m**** come Castelvetrano! Dirlo della propria città non é il massimo ma non è che io veda tanto margine di miglioramento tra la mia gente. Ma come ho detto prima, la colpa è pure mia !
In un paese democratico, non possono esistere situazioni-, contesti- o zone senza legge o fuori legge. E questo deve essere garantito dallo Stato. Proprio per questo esistono i tutori della legge, Polizia, Carabinieri, etc. Certo sarebbe bello se a Castelvetrano esistesse un tocco in più di educazione civica e solidarietà (in quanto a solidarietà tra cittadini, c'è però da dire che diverse città italiane e paesi europei sono messi peggio che Castelvetrano). Pensate che le persone nel resto dell'Europa padroneggiano l'educazione civica già dalla nascita? No, non è cosi. Lo Stato con i suoi apparati, ha il dovere di "educare", anche imponendosi in casi estremi con l'imprigionamento di individui criminali; ecco questo a Castelvetrano e non solo, semplicemente non avviene in tutti i casi. A Castelvetrano in certe situazioni a confronto con certi individui, c'è da avere veramnente paura, perchè i tutori della legge "un ci ponnu fari nenti".
Ragazzi teniamo duro che l'onesta vince anche in un paese come l'Italia
TESTA DURA
La vita è sacra... ma anche il diritto al lavoro, senza essere taglieggiati o vessati. Tutti pensiamo che la reazione sia eccessiva, ma non sappiamo, nessuno di noi, sino in fondo, cosa ha potuto provare lo zio Turiddu, dopo giorni, forse mesi, di malvessazioni e prepotenze. Penso si debba piangere il morto, ma anche il vivo, perché in fondo, quando queste cose succedono, non bisogna pensare "è successo lui"... potrebbe succedere a tutti noi.
pieta' cristiana per la morte, ma totale solidarieta' umana ad un onesto lavoratore, portato all'esasperazione e lasciato solo a fronteggiare questo dramma.
Volevo soltanto aggiungere che dopo il tragico fatto, le macchine che rallentavano, attirate dai lampeggianti delle auto dei carabinieri e del 118, venivano fatte mira di lancio di pietre da parte dei familiari della vittima, i quali non gradivano questa curiosita', tale comportamento delinquenziale veniva perpetrato alla presenza delle forze dell'ordine senza che le stesse si attivassero per evitarlo, viva l'Italia!!
Purtroppo le forze dell'ordine hanno le mani legate. E chi delinque sa benissimo che dopo qualche ora dall'arresto è fuori a fare quello che faceva prima. Quando hanno fatto il loro dovere si sono visti accusati di omicidio e il morto delinquente è diventato un martire. Vorrei vedere chiunque di voi, grandi dietro un monitor, fare il loro lavoro. Comunque una pensiero affettuoso al Signor Salvatore.
signor peppe, nessuno si sente grande dietro un monitor, o lei è in mala fede o non ha compreso la mia amrezza da cittadino per bene quando ha assistito alla scena indecorosa di tre avanzi di galera che terrorizzavano i cittadini che passavano di li' e nessuna altra colpa avevano se non quella di guardare incuriositi, vero è che le leggi non sono quelle che tutti vorremmo, ma spesso cio' diventa anche un alibi per qualcuno che trova meno rognoso fare finta di non vedere.....sia chiaro un concetto LE FORZE DI POLIZIA DEBBONO PROTEGGERE LE PERSONE PER BENE DAI DELINQUENTI, poi se le leggi sono troppo buone con i mascalzoni RICORDIAMOLO AL MOMENTO DEL VOTO, ognuno faccia la sua parte!!!!!!!
Buongiorno cmq io sn la cugina dell ragazzo che e stato ucciso anche se sn passati cinque mesi che mio cugino nn ce piu x colpa del lu zi turidu quello che voi rispetate che dite che e un signore x me e un assassino e rimara tale cmq a me nn mi piace che lei e tutti quelli che avete commentato che offedete la memoria di mio cugino nn ne deliquente cm ossate permetervi di offedere mio cugino e altri miei cugini che sarebero i fratelli nn avete questo dirito ok io so solo che lu zi turridu sta pagando x quello che a fato xche il rimorso che a se lo sta divorando e cmq ci pensera dio a punire le persone cattivi cmq io vi dico solo nn vi dovete piu permetere di offendere mio cugino e il resto della famiglia ok arrivederci
Vede Peppe, quella del sentirsi grandi dietro a un monitor è fuori luogo. Poi chi lo sa, magari alcuni sono grandi per davvero. Per il resto, il fatalismo come da lei espresso, è proprio ciò che in Sicilia è duro a morire, purtroppo. Mi ripeto, contesti fuori dalla legge, in un paese democratico non possono essere tollerati. I tutori della legge devono, devono e non dovrebbero, proteggere chiunque muovendosi nella legalità, venga contrastato da individui o organizzazioni criminali. E questo chiaramente in generale avviene. Se però non è così, non serve ne democrazia ne tutori della legge. E per quanto riguarda la democrazia, in tutta Europa, si ha l'impressione di non essere molto lontani da un deja vu a caratteri di malo incubo.