Chi ha visto che l’impresa ha portato via attrezzi e materiale, aveva già nutrito il timore che, alla fine, quei lavori non sarebbero mai stati ultimati. Da settimane, in effetti, il cantiere è fermo e l’originario termine di fine lavori non potrà essere rispettato. Stiamo parlando dei lavori di ammodernamento dell’area d’emergenza dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano: si dovrà realizzare la stanza “calda”, ossia quella dove si ferma l’ambulanza e viene fatto scendere il paziente e poi adeguare tutti gli impianti delle stanze del pronto soccorso. Da mesi medici e operatori lavorano in poche stanze, l’ingresso è stato creato, provvisoriamente, a pian terreno, vicino la camera mortuaria e i disagi si contano all’ordine del giorno. Da settimane i lavori sono andati a rilento: «Si tratta di un intervento con fondi Pnrr – spiega l’ingegnere Francesco Costa dell’Asp Trapani – e in corso d’opera sono sorte alcune problematiche tecniche che hanno richiesto varianti, ma anche amministrative». Da altre fonti CastelvetranoSelinunte.it ha appreso che ci sono stati ritardi nei pagamenti degli stati d’avanzamento all’impresa e il tutto avrebbe allungato i tempi. Ora però Asp Trapani e impresa pare si siano chiariti e già nei prossimi giorni dovrebbe riprendere il cantiere.