Entusiasta del risultato raggiunto Mariarita Sgarlata:
Pur ricoprendo adesso la carica di Assessore al Territorio e Ambiente non posso esentarmi dal manifestare la mia soddisfazione per questo risultato. Oggi, finalmente, si vedono i frutti del lavoro condotto da me, dal mio Ufficio di Gabinetto e dal Dipartimento dei Beni Culturali, quando ero Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
La convenzione con Unicredit per predisporre dispositivi POS nei musei e parchi archeologici siciliani, la cui notizia avevo dato in più sedi” prosegue la Sgarlata “nasce dalla ferma volontà di modernizzare le istituzioni culturali regionali con lo scopo, da un lato, di offrire un servizio ai visitatori, come accade in tutti i musei del mondo, dall’altro, di limitare sempre di più l’uso del contante nelle nostre biglietterie, con lo scopo di ripristinare quella legalità che, per troppo tempo e con ingenti danni per il settore, è, purtroppo, mancata.
Risultati di questo genere” conclude “si raggiungono dopo mesi di lavoro concertato e di squadra ed è per questo che voglio ringraziare personalmente quanti, nel periodo in cui sono stata Assessore ai Beni Culturali, si sono spesi al raggiungimento di questo obiettivo, importantissimo per la Sicilia: l’ex Dirigente generale Sergio Gelardi, il Dirigente Area Affari Generali Enrico Carapezza, l’ex Capo di Gabinetto Gaetano Pennino, l’ex Capo della Segreteria tecnica Domenico Mercurio e tutti quelli che mi hanno accompagnato in quell’anno di lavoro
I siti archeologici e i musei siciliani interessati da questa prima fase di ammodernamento tecnologico ricadono in sette province: San Giovanni degli Eremiti, la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis a Palermo, col Chiostro di Monreale; il Parco archeologico di Segesta e il Parco Archeologico di Selinunte a Trapani; il Museo Archeologico ad Agrigento; il Museo Archeologico Paolo Orsi e l’area archeologica della Neapolis a Siracusa; il Teatro Romano e Odeon a Catania; il Museo della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina in provincia di Enna; il Teatro Antico di Taormina e il Museo di Isolabella in provincia di Messina.