Andrà in scena questa sera alle ore 21.00 nello spazio teatrale di Palazzo Pavone la performance di teatrodanza “ODISSEE” realizzata dai giovani dell’Associazione Teatro Libero, sotto la direzione artistica di Giacomo Bonagiuso.
Lo spettacolo vede in scena anche sette utenti dei servizi Sprar, giovani richiedenti asilo, che hanno interagito con i performer per dar vita a questa Odissea.
Il Leitmotiv della rappresentazione unisce, nel mito di Ulisse, il tema del viaggio, quello della migrazione e quello del ritorno a casa. “Piuttosto che ‘attualizzare’ – come ormai la scena Contemporanea usa e abusa senza grandi suggestioni, abbiamo preferito – dice Giacomo Bonagiuso – ‘figurare’ con il linguaggio universale del corpo, le isole più rilevanti dell’Odissea, costruendo una sorta di cronistoria teatrale.
Come in passato gli affreschi e le pitture ricoprivano ruoli didascalici in favore del popolo e della memoria collettiva, cosí oggi avremmo bisogno di descrivere reciprocamente i nostri miti di fondazione, raccontandoli per immagini. Questo potrebbe integrare di più realtà che oggettivamente sono solo giustapposte, e spesso sovrapposte”.
I giovani tutor della Compagnia di Bonagiuso Enza Valentina Di Piazza, Giordana Firenze, Martina Calandra e Monica Gucciardo si sono occupate della conduzione empirica dei laboratori tematici, coinvolgendo all’interno delle performance i giovani di origine africana, migrati in Italia da qualche mese.
“Odissee – dicono – ha privato per poco tempo a costruire un piccolo spazio comune, che avesse una finalità condivisa”.
Lo spettacolo si colloca nell’ambito delle manifestazioni per la Gionata internazionale del Rifugiato.
AUTORE. Redazione